Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Allarme mafia in Polesine «Più vulnerabile per la crisi»
Studio dell’ateneo di Padova: i settori più colpiti in Veneto sono edilizia, manifatturiero e commercio. Il pm Mammucci: ecco come si infiltra
Il Polesine è la provincia veneta più permeabile alle infiltrazioni mafiose. Lo ha sostenuto il sostituto procuratore rodigino Ermindo Mammucci in un incontro ad Adria, spiegando che «la ragione principale di questa permeabilità è la vulnerabilità del mondo produttivo polesano che soffre di più la crisi, e quindi la mafia si presenta come finto salvatore. Lo dice una ricerca Eurispes, un ente che opera nel campo della ricerca politica, economica e sociale e lavora anche per alcuni soggetti pubblici». Eurispes, ha spiegato Mammucci, «ha svolto un lavoro per la Direzione nazionale antimafia cercando di capire quale fosse l’indice di permeabilità alla criminalità organizzata, e questo è il risultato».
A livello regionale, ha aggiunto il pubblico ministero «il prorettore dell’università di Padova Antonio Parbonetti ci dice che, sulla base di uno studio che ha riguardato dati estratti da sentenze, in Veneto le imprese connesse alla mafia sono quattrocento. I settori maggiormente colpiti sono edilizia, attività manifatturiere, commercio». Mammucci ha anche spiegato come fa la mafia ad infiltrarsi nelle imprese. «Si presenta inizialmente come fornitore di materie prime, servizi a prezzi competitivi con cui fare “affari”, per poi gradualmente entrare nella società. Oppure ricorre direttamente all’usura. Poi acquista le quote societarie e poi amministra di fatto la società tramite un prestanome. In seguito crea una nuova società nella quale far confluire tutti gli asset positivi, nominando come amministratore una testa di legno che prende gli ordini dal soggetto mafioso». I segnali d’allarme sulla possibile infiltrazione mafiosa in un’impresa secondo il pm Mammucci sono leggibili. «Ci saranno offerte di denaro in momenti di difficoltà con tassi usurai, sia per l’acquisto delle quote ma anche solo come prestito. Appariranno dal nulla faccendieri che proporranno soluzioni troppo belle per essere vere. Verranno forniti manodopera, servizi, materie prime a prezzi eccessivamente bassi».
Mammucci si è poi soffermato sulle possibili infiltrazioni nella pubblica amministrazione. «Infiltrarsi nelle imprese legali dà accesso ad una serie di vantaggi che un’impresa criminale non ha: una su tutte la partecipazione agli appalti pubblici. Gli strumenti utilizzati per infiltrarsi in questo caso sono quelli della corruzione di pubblici amministratori e le turbative di gare, rese possibili dalla connivenza di politici».
Sul fronte del contrasto, per Mammucci «si può certamente ritenere che uno degli strumenti più adeguati sarebbe quello della moneta elettronica. Senza contante la mafia non potrebbe assoldare tutti quei militari di cui dispone e che incutono timore, non potrebbe comprare intere amministrazioni comunali ed inquinare le campagne politiche, non riuscirebbe a rimpinguare i conti correnti esteri intestati a prestanome e non potrebbe avere al suo servizio i migliori professionisti d’italia».
I segnali Offerte di denaro a tassi usurai come prestito o per acquistare quote societarie