Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Vivere il parco con la bicicletta, presentata la ciclovia dei Colli
È lunga 64 chilometri e sono 15 i comuni del provincia attraversati
Successo per le nuove mappe emozionali dell’anello ciclabile dei Colli Euganei alla fiera del Cicloturismo di Bologna: oltre mille copie distribuite in meno di due ore.
Un’immagine inedita presentata dalla Provincia di Padova, ente gestore dell’anello dallo scorso autunno, ad uno degli eventi del settore più importanti in Europa, con oltre 10mila partecipanti. Un’occasione per superare i confini regionali e comunicare la ciclabilità, ma soprattutto presentare il progetto di governance e valorizzazione del percorso.
Un esordio significativo che si pone all’avanguardia come la prima provincia italiana ad assumersi la responsabilità non solo della manutenzione di un percorso ciclabile di 64 chilometri, ma anche della sua promozione turistica e valorizzazione. Un impegno condiviso con i 15 comuni attraversati dalla ciclovia, il parco regionale dei Colli Euganei e l’organizzazione di gestione della destinazione turistica Terme e Colli Euganei.
La nuova mappa ha letteralmente spopolato. «L’entusiasmo generato è dovuto al fatto che l’anello ciclabile si rivela un percorso adatto a tutti, senza distinzioni di età o abilità ciclistiche», ha spiegato la Provincia. «E questo è ciò che lo rende così attraente: la possibilità di esplorare un territorio unico attraverso quattro aree tematiche che abbracciano una vasta gamma di interessi». Per rendere al meglio la ricchezza del percorso, è stata affidata a Maria Marega, artista padovana, la creazione di una mappa del territorio, che va oltre alla semplice rappresentazione geografica, ma che riesce a tradurre la peculiarità dei colli in un’opera che mette in evidenza le quattro tematiche principali: dalle terme al benessere, dalla cultura al parco letterario; dalla natura agli sport, fino all’enogastronomia.
La Provincia ha inoltre presentato un video promozionale, un susseguirsi di immagini che raccontano la varietà e la ricchezza dei colli euganei: castelli, parchi monumentali, ville venete, vie d’acqua, luoghi letterari, aree termali, cantine e aziende agricole.
L’evento bolognese — oggi ultimo giorno — è solo l’inizio di un percorso che vedrà l’anello ciclabile al centro di iniziative per promuovere il cicloturismo del territorio. Tra settembre e ottobre, l’anello sarà teatro di due eventi di rilievo. Il primo rivolto al pubblico, con un format innovativo per coinvolgere gli avventori in esperienze uniche lungo il percorso. L’altro sarà un educational tour destinato ai giornalisti specializzati nel settore cicloturismo.
Un nuovo progetto di governance e valorizzazione, quindi, che punta a far conoscere l’anello ciclabile ad un pubblico più ampio. Un percorso che si sviluppa in parallelo al lavoro sull’infrastruttura: sono già previsti interventi di ripristino delle pavimentazioni, sulla messa in sicurezza e sulla segnaletica.