Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Muore la moglie ammalata, lui sparisce: «Amore, presto insieme»
«Amore mio aspettami, presto staremo sempre assieme». Non ha retto alla morte della moglie, deceduta pochi giorni fa in seguito ad una malattia, e avrebbe deciso così di togliersi la vita gettandosi nelle acque del fiume Po, lasciandole sue ultime parole in un biglietto. Da venerdì i vigili del fuoco di Padova e Rovigo, assieme ai sommozzatori giunti da Venezia, stanno scandagliando le acque del Grande fiume all’altezza di Taglio di Po: cercano il corpo di un uomo di 51 anni, residente della zona, che dopo avere scritto un biglietto struggente facendo riferimento alla moglie scomparsa, si sarebbe gettato in acqua per farla finita. Il sospetto di chi è impegnato nelle ricerche è infatti che l’uomo si sia lanciato nel fiume con la sua auto annegando. L’allarme della scomparsa del 51enne, una persona descritta in paese come mite e dalle maniere sempre gentili, era stata data, venerdì mattina, dai familiari dopo numerosi vani tentativi di mettersi in contatto con lui. Il giorno prima, all’ospedale di Adria, era infatti spirata la moglie, vinta da una malattia che purtroppo non le ha lasciato scampo e i cui funerali sono stati fissati per domani, alle 15.30, nella chiesa di San Francesco d’assisi, a Taglio di Po. I carabinieri assieme ai vigili del fuoco hanno fin da subito indirizzato le ricerche lungo il fiume. Dopo poche ore, sulla scarpata sono state
Le ricerche Trovate tracce di pneumatici che portano al fiume, oggi nuove ricerche
rinvenute delle tracce di pneumatici compatibili con il fuoristrada di proprietà dello scomparso che hanno subito fatto temere il peggio. Il mezzo, però, non è ancora stato trovato, la forte corrente di questi giorni potrebbe infatti averlo trascinato per diversi metri dall’argine. Solo nella serata di ieri, i sommozzatori dei vigili del fuoco avrebbero individuato, grazie al radar, la sagoma di un veicolo. Il buio ha però costretto la squadra dei pompieri a interrompere le ricerche.