Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Mondiali di sci, ok al dossier
Cortina presenta alla Fis i progetti per opere e servizi del campionato iridato All’Olimpico cerimonie di apertura e chiusura, premiazioni in Largo Poste
CORTINA D’AMPEZZO Il dossier della Regina delle Dolomiti per i Mondiali di sci alpino del 2021 passa l’esame. Ieri a Zurigo il book della candidatura è stato presentato al meeting autunnale della Fis dal primo cittadino di Cortina Andrea Franceschi e dal presidente della Coppa del Mondo di sci femminile, tradizionalmente ospitata in Ampezzo, Enrico Valle.
Ormai è fatta. Lo si capisce dal tono del segretario generale della Federazione internazionale dello sci, Sarah Lewis. «Fatto un lavoro notevole - ha affermato la Lewis - dall’ispezione di inizio settembre. Sono soddisfatta di come sta procedendo il lavoro del team costituito da Fisi (la Federazione italiana degli sport invernali) e Cortina e penso che la strada sia quella giusta. Ora si tratta di proseguire e mettere in pratica ciò che è contenuto nel dossier in vista del Congresso di Cancun del 2016, quando il Mondiale sarà ufficialmente assegnato».
I giochi si fanno in Messico, ma il risultato sembra abbastanza scontato, anche perché Cortina è candidata unica. Secondo Franceschi «la risposta è stata molto positiva e la Fis non ha richiesto modifiche. Mi fa molto piacere inoltre che sia stata riconosciuta la validità della squadra che abbiamo formato e contestualmente che ne sia stato apprezzato il lavoro».
La presentazione ha riguardato aspetti tecnici relativi per lo più alle piste. Pare che ci si sia soffermati sulla nuova area di partenza della discesa femminile, su quella d’arrivo e sulla pista Drusciè A, che ospiterà gli slalom iridati. Peraltro, si è capito che mentre lo Stadio Olimpico del ghiaccio ospiterà le cerimonie di apertura e di chiusura del Mondiale, per le premiazioni degli atleti sarà utilizzato Largo Poste.
Inoltre affrontati altri temi, come quelli logistici relativi alla presenza di stampa e alle televisioni. Secondo il sindaco «adesso si tratta di andare tutti uniti nella stessa direzione», che porta al Messico. Pare che qualcuno si prenderà per tempo e anzi a ottobre una delegazione della Fisi e di Cortina farà capolino a Cancun, a mo’ di sopralluogo.
Quanto alla nuova pista Sailer, una decisione non è stata ancora presa. L’amministrazione comunale fa comunque sapere che si tenderà a realizzare infrastrutture destinate a sopravvivere ai Mondiali. Secondo il Comune, peraltro, si è sviluppata «una buona collaborazione fra i direttori di gara della Fis, Markus Waldner e Atle Skaardal, con i tecnici di Cortina, per mettere in atto le migliori soluzioni che garantiscano lo svolgimento di un grande Mondiale e che possano servire per uno sviluppo futuro della ski-area locale».