Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Stroncato a bordo dell’aereo Altivole piange Cavarzan
ALTIVOLE (a.belt.) Stava rientrando in Italia dopo un viaggio d’affari quando salito in aereo dopo un cambio a Francoforte, in Germania, è stato colto da un infarto che non gli ha lasciato scampo, poco prima del decollo. A perdere la vita mercoledì è stato Adriano Cavarzan, 62enne di Caselle di Altivole, titolare della Cavarzan, azienda che realizza lavorazioni in inox per l’industria alimentare, chimica e farmaceutica.
La tragedia si è consumata sotto gli occhi del figlio Roberto, col quale aveva raggiunto l’Inghilterra con un volo Venezia – Francoforte – Birmingham e poi si era spostato verso Bruxelles, in Belgio, per far visita ad alcuni clienti. Già dal mattino di mercoledì Cavarzan aveva spiegato al figlio di non sentirsi bene e aveva accusato una forte stanchezza. Non ci aveva dato peso visti gli impegni degli ultimi giorni. Alle 21.40 è poi salito in aereo dopo aver chiesto una prima assistenza al personale di terra. Poi l’infarto fatale, che lo ha colto poco prima della partenza. tant’è che gli agenti della polizia stradale hanno trovato sull’asfalto i segni di una lunga frenata. La moto non è però riuscita a schivare la macchina, urtata nella parte posteriore sinistra, ed è finita sulla carreggiata opposta, centrando un’altra vettura che procedeva in senso opposto. Artemon Marandici, perso l’equilibrio, è quindi caduto sull’asfalto finendo a decine di metri di distanza dal punto del doppio impatto. I conducenti delle due auto hanno subito chiesto l’intervento del 118 ma per il 22enne non c’era ormai più nulla da fare. Per più di due ore gli agenti della polstrada hanno proceduto ai rilievi del caso. Poi hanno informato la madre e la compagna del ragazzo, raggiungendole a Mareno di Piave, dove il ragazzo viveva da quando era diventato papà.
Ieri mattina lungo la Feltrina invece due auto si sono scontrate frontalmente all’altezza del negozio Mobili Discount di Signoressa di Trevignano. Entrambi i conducenti, la 49enne F.O. originaria del Ghana e il 53enne G.B. di Paese, sono stati estratti dalle lamiere solo dopo l’intervento dei vigili del fuoco, intervenuti con le pinze idrauliche. Sul posto sono intervenute due ambulanze del 118: la 49enne è stata trasportata all’ospedale di Montebelluna, l’uomo al Ca’ Foncello di Treviso. Si sono entrambi procurati gravi ferite ma non sono in pericolo di vita.