Fantinati sul palco «5 stelle» «Ecco il turismo del 2042»

IMOLA (BOLOGNA) Salito agli onori delle cronache nazionali dopo il durissimo intervento contro Cl dal palco del Meeting di Rimini, il deputato veronese Mattia Fantinati si conferma protagonista del Movimento Cinque Stelle. Ieri è stato l’unico veneto a salire sul palco di «Italia 5 stelle», la due giorni organizzata all’autodromo Imola da Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio, ed a lui è stato affidata la sezione «Turismo» del programma dell’ipotetico futuro governo a Cinque Stelle. «Nel 2042 si viaggia nel mondo con aerei low cost a lungo raggio, ci si muove con treni a levitazione magnetica azionati da energie rinnovabili, progettati da ingegneri italiani. Si può camminare tra le calli di Venezia, e indossare occhiali smart attraverso i quali vedere la Laguna all’epoca di Marco Polo. Si paga con la moneta elettronica, conveniente perché le banche non saranno più al governo, si usa la tourist card e tante applicazioni che agevolano le visite superando il problema della lingua» ha raccontato Fantinati con piglio immaginifico, prima di lanciare l’hashtag #bellapernatura. L’Italia, ovviamente.

Il deputato, che ha ovviamente cannoneggiato le misure fino ad oggi intraprese dai diversi governi « che hanno fatto scivolare il Paese all’ottavo posto nella classifica mondiale delle mete più visitate», ha proposto anche la riqualificazione edilizia, la rinascita dei borghi e delle aree di campagna da rivitalizzare grazie al turismo rurale, la promozione degli Ecomusei. «Il rispetto dell’ambiente- ha detto - ci porta a sostituire i grandi complessi con l’albergo diffuso, destagionalizzando il turismo e spingendo i flussi anche nelle aree oggi dimenticate».

Sul palco Mattia Fantinati ieri a Imola