Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Salvini riempie il Campedel «Sindaci, difendete le Poste»
Il leader della Lega incontra i fan: giusta l’autonomia della provincia
BELLUNO Il bisogno di autonomia, la salvaguardia delle Poste in montagna, il trasferimento delle mansioni della Prefettura ai sindaci: questi alcuni dei temi «caldi» toccati dal segretario nazionale della Lega Nord, Matteo Salvini, che ieri mattina ha incontrato militanti e simpatizzanti in piazza dei Martiri.
Centinaia di persone attorno al leader del Carroccio che ha sostenuto la necessità della difesa di alcuni presidi sul territorio, in primis gli uffici postali a rischio chiusura. «Cancellarli è una follia - ha attaccato Salvini - invito tutti i nostri sindaci e gli amministratori locali a ricorrere al Tar (Tribunale amministrativo regionale, Ndr) contro il provvedimento, perché i giudici ci stanno dando ragione nelle prime cause per la mancanza di fondamento giuridico di queste decisioni».
Diverso il giudizio sul destino della Prefettura. «Le chiuderei tutte - ha commentato - e darei poteri di ordine pubblico ai sindaci, anche sulla gestione degli arrivi dei profughi. Non esiste che un prefetto decida prendendo ordini da Roma sulla testa dei sindaci. Qui è fondamentale la Provincia, a cui lascerei tutte le risorse sul territorio, come quelle per i canoni idrici oltre che piena e totale autonomia come a Trento e Bolzano».
Salvini è intervenuto sulle ondate di furti che hanno interessato molte province, tra cui Belluno. «Occorre aiutare con appositi finanziamenti i Comuni e i privati perché possano installare impianti di videosorveglianza - ha proposto - Servono la certezza della pena per chi delinque e un aumento di stipendi e dotazioni delle forze dell’ordine».
Quanto alla detenzione di armi per l’autodifesa, ha proseguito: «Sono per la cancellazione del reato di eccesso di legittima difesa, chi è costretto ad avere una pistola deve poterla usare se la sua proprietà viene invasa».
E Salvini ha criticato a più riprese il governo Renzi. Non l’ha fatto solo in piazza, ma anche su Twitter. «Bella gente con la Lega a Belluno - ha commentato sul social - Intanto #Renzi, maledetto, taglia altri soldi a chi vive in montagna».
Durante la visita bellunese del segretario del Carroccio, terminata con un pranzo con i sostenitori alla Birreria Pedavena, timide contestazioni dal gazebo del Partito comunista dei lavoratori in Campedel.
Slogan Prefetture da chiudere, tutti i poteri ai sindaci anche sui profughi