Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Diffonde le foto hot della sorella su Facebook E lei lo denuncia
VICENZA Viola il profilo Facebook della sorella più piccola e spedisce a tutti i suoi 941 contatti, via messaggio, un selfie di lei a seno nudo. «Una ripicca», così si è giustificato lo studente universitario vicentino, che ora però rischia il processo. Sì perché la sorella non gliel’ha perdonata e nonostante il parere contrario dei genitori ha presentato denuncia alla polizia nei confronti del fratello, che aveva violato la sua privacy e utilizzato le password per accedere prima alla cartella contente il selfie osè e poi al profilo del social network. Quel gesto aveva terribilmente imbarazzato e mortificato la 22enne, messa alla berlina di fronte ad amici e conoscenti di Facebook. Quasi un migliaio di persone raggiunte simultaneamente da un messaggio privato che risultava spedito dalla stessa, con allegato la foto del topless, scattata in camera da letto, in posa ammiccante. E le risposte, da parte dei destinatari del messaggio hot, non erano tardate ad arrivare. A quel punto la giovane ha scoperto che era stato proprio. «Una vendetta» si è giustificato lui con la sorella, con la quale vive sotto uno stesso tetto assieme ai genitori. Probabilmente il risultato di qualche scaramuccia e screzio tra fratelli, ma anche di una convivenza non facile. Ma se Andrea, questo il nome del giovane (di cui non viene citato il cognome per non rendere riconoscibile la vittima) voleva farla pagare alla sorella, ora rischia di essere lui a pagare. Dopo la denuncia della parente, la procura ha avviato accertamenti, tanto che ad oggi risulta indagato per violazione della privacy e accesso abusivo a un sistema informatico. Questo perché aveva trovato il modo di accedere alla cartella protetta da password e memorizzata nel pc di casa in cui la 22enne teneva i suoi selfie senza veli, e aveva anche avuto accesso al suo profilo Facebook, utilizzando anche qui la password carpita chissà come.