Treviso Calcio e Comune di nuovo ai ferri corti. «Perché non ci fate giocare al Tenni?»

TREVISO Cambiano i presidenti, ma il rapporto fra l’Acd Treviso e Comune non sembra proprio destinato a migliorare. Anche il nuovo numero uno trevigiano Luca Visentin, dopo mesi di attesa, si è scagliato contro la giunta in merito alla gestione dello stadio Tenni. «Ora dico basta ed esigo delle risposte è l’attacco di Visentin -: le merito per l’investimento profuso e che farò». Tutto ruota attorno all’impianto di via Ugo Foscolo, la cui concessione è stata affidata alle società giovanili di Treviso. «Voglio sanare il debito relativo al Tenni perché la famiglia Visentin vuole tornare a giocare nel nostro storico impianto. Sto chiedendo da settimane i riferimenti per effettuare il bonifico, ma non mi vengono fornite le coordinate. Oltre al danno c’è la beffa: mi riferisco alla secca intimidazione di spostare la sede da via Ugo Foscolo. Lo riteniamo umiliante». Visentin pretende un incontro per chiarire quale sia la posizione del Comune sull’Acd Treviso: «Ci piacerebbe avere un confronto, nel più breve tempo possibile, oltreché con l’Assessore Ofelio Michelan anche con il sindaco Giovanni Manildo, al fine di ricevere risposte e di trovare un comune accordo per ottenere reciproca soddisfazione, oltre a consentirci di avere la possibilità di sviluppare il nostro progetto».