Premio Campiello: nuovi conduttori e un docufilm

Campiello: il premio letterario di Confindustria Veneto e Fondazione Campiello (finalissima il 9 settembre 2017 al Teatro La Fenice di Venezia), sarà condotto quest’anno da Enrico Bertolino e Mia Ceran. Fondazione Il Campiello e Rai 5 quest’anno collaboreranno per la produzione di un docufilm sul Premio Campiello, che sarà trasmesso sul canale culturale della Rai nei giorni successivi alla finale. Tra le altre novità, il 22 settembre il Premio Campiello sarà a Montecarlo nel Principato di Monaco per presentare il vincitore della 55^ edizione nell’unica tappa estera del Premio. L’evento si svolgerà al Fairmont Montecarlo, è patrocinato dall’ambasciata d’Italia nel Principato di Monaco e dalla direzione del Turismo e dei Congressi del Principato di Monaco. Matteo Zoppas, Presidente della Fondazione Il Campiello e di Confindustria Veneto, sottolinea: «Il

Campiello è una delle manifestazioni culturali tra le più importanti e seguite in Italia, grazie all’impegno degli imprenditori veneti, degli scrittori, dei giurati. Penso alla grande sfida dell’Industria 4.0, che sta proponendo un’originale sinergia fra traduzione manifatturiera, nuove tecnologie digitali e cultura umanista per raccontare il nuovo made in Italy» Andrea Tomat, presidente del Comitato di Gestione del Campiello, afferma: «Questa edizione preserverà i valori tradizionali di trasparenza e autonomia che hanno reso il Campiello uno dei concorsi letterari più autorevoli». L’altro giorno a Milano l’evento #CampielloRacconta, condotto dal giornalista Luca Telese, ha coinvolto protagonisti della storia recente e passata del Campiello, tra cui Ottavia Piccolo (nella foto) presidente della giuria dei Letterati della 55° edizione del premio Campiello, i giurati Roberto Vecchioni e Philippe Daverio, gli autori Alessandro Bertante (finalista 2016), Giovanni Cocco (finalista 2013), Paolo Colagrande (finalista 2015), Giorgio Falco (finalista 2015), Federica Manzon (finalista 2011), Andrea Molesini (vincitore 2011), Gesuino Nemus (vincitore Opera Prima 2016), Antonio Scurati (finalista 2015) e Cristiano Gallo, ambasciatore d’Italia nel Principato di Monaco.