Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
La vicenda
Lo scorso 25 giugno il governo ha emanato un decreto legge con cui sono state poste in liquidazione Veneto Banca e Popolare di Vicenza, dichiarate a rischio dissesto dalla Bce
Ora il provvedimento , che ha consentito l’intervento di Banca Intesa, che ha rilevato le attività dei due istituti al prezzo simbolico di 1 euro, garantendone il salvataggio, deve essere convertito in legge
Intesa, che ha posto tutta una serie di paletti all’operazione, ha detto che si tirerà indietro se il decreto non venisse approvato così come è stato scritto inizialmente
In Commissione Finanza, dove l’atto è in discussione, sono stati depositati però oltre 700 emendamenti.
Le opposizioni, ieri, avevano chiesto all’aula di votare anche una pregiudiziale di costituzionalità (cioè, una dichiarazione di incostituzionalità dell’atto). Che però non è passata. Il governo ora è pronto a porre la fiducia