Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
La scheda
Il conteggio del danno erariale
Per l’accusa, Giovanni Mazzacurati con il pagamento delle tangenti provocò un danno erariale dovuto all’aumento dei costi complessivi di realizzazione del Mose
Chi c’era nel «libro paga»
Mazzacurati pagò Galan («prezzo del reato» 8,8 milioni), Cuccioletta (2,1 milioni), Giuseppone (3,3 milioni), Piva (3,2 milioni); Matteoli (550mila), Chisso (2,8 milioni); Milanese e Spaziante (500mila)
Cosa è stato sequestrato
A Mazzacurati la Corte dei conti ha sequestrato pate della liquidazione, conti corrente, quote societarie e una cassetta di sicurezza. A Giovanni Artico è stata sequestrata la propria metà della casa oltre ad alcuni terreni