Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Miss Italia a Jesolo Un look vintage per la finalissima
Quella giovanissima Sofia Loren non vinse perché la giuria la ritenne troppo provocante. Era il 1950 e il titolo di Miss Italia se lo aggiudicò Anna Maria Bugliari. A vedere oggi le foto della 15enne Scicolone viene da sorridere, con quel bikini che non scopriva nemmeno i fianchi. Il concorso di bellezza più amato dagli italiani ha raccontato l’evoluzione di stili e tendenze dal 1939, quando protagonista fu un castigato costume intero indossato da Isabella Verney. Il bikini, inventato dal sarto francese Louis Réard nel 1946, giunse al concorso l’anno dopo, sdoganando il nuovo «oggetto cult» su tutti i lidi del Belpaese. Il 9 settembre al Pala Arrex di Jesolo conosceremo la vincitrice della 78ª edizione di Miss Italia. Sarà un due pezzi balconette e slip a vita alta a vestire le tre finaliste 2017, outfit firmato Giadamarina su bozzetto di Maria Sabato. Vintage dal tocco glam per ripercorrere idealmente questa storia. Bisogna aspettare il ’52 per vedere i fianchi scoperti e dei laccetti a fiocco che svelano silhouette di forme morbide. Nel periodo dei movimenti femministi i costumi diventano più casti, ma dalla fine degli anni ‘70 in poi le linee tornano audaci nella sgambatura e le fantasie animalier. Fine anni ‘90 e arrivano le trasparenze. Gli anni 2000 sono all’insegna della sperimentazione, mentre nel 2011 le finaliste sfilano in un costume ispirato a Mademoiselle Coco. Da quel momento i look delle reginette guarderanno al passato.