Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Ruba tra le valigie, denunciato caposquadra
VENEZIA Il suo ruolo gli facilitava tutto. Essendo il capo squadra degli addetti al carico e allo scarico dei bagagli, era lui a separarli. E, qualche volta, anziché lasciarli andare nel circuito verso la stiva, li ispezionava. Se all’interno trovava oggetti di valore li infilava in tasca e poi li nascondeva nel suo armadietto per portarli a casa. A incastrarlo sono state le immagini delle telecamere dell’aeroporto Marco Polo di Tessera. Proprio qui il ladro, A.G., 45 anni, originario di Marcon, lavorava come dipendente della società «Gh Venezia Spa», che eroga servizi di handling aeroportuale. Carico e scarico, check-in, e così via. L’uomo è stato denunciato al termine di un’indagine della polizia di frontiera e dei carabinieri di Tessera. E non è il primo. Solo qualche settimana fa, a fine luglio, un suo collega di 44 anni era stato inchiodato dai filmati mentre saccheggiava i bagagli dei passeggeri. In quell’occasione a sporgere denuncia erano stati soprattutto turisti stranieri che, al loro arrivo a Venezia, si accorgevano degli ammanchi nelle valige. Ma non solo loro. Spesso approfittava di chi era in partenza verso l’estero e, quindi, una volta arrivato in altri Paesi avrebbe avuto maggiore difficoltà a collegare tutto. Se quest’ultimo si concentrava soprattutto sui bagagli diretti verso la stiva, il dipendente infedele appena denunciato prediligeva invece i bagagli a mano. Bagagli che solitamente contengono gli oggetti di valore, quelli che si tengono con sé per evitare di perderli nel caso di smarrimento delle valigie.