Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Castelfranco dedica a Lago una sala della biblioteca «Regalo per i suoi 80 anni»
CASTELFRANCO «È un gradito regalo di compleanno per papà». Francesco Lago, figlio del direttore e giornalista Giorgio, commenta così la decisione della giunta di Castelfranco di intitolare al padre la sala lettura della biblioteca cittadina. «Abbiamo fatto una corsa contro il tempo ma ci tenevamo ad arrivare in tempo con l’approvazione» ha commentato il vicesindaco di Castelfranco Veneto Gianfranco Giovine. Oggi Giorgio Lago, nato a Vazzola ma residente a Castelfranco dai tempi del liceo, avrebbe compiuto 80 anni. Una figura quella del giornalista, scomparso nel 2005, a cui il mondo dell’informazione è rimasto legato. È stato di fatto Giorgio Lago nel 1995 a mettere assieme i primi cittadini facendo nascere il movimento dei sindaci del Nordest.
«Abbiamo deciso di intitolargli la sala lettura – commenta il vicesindaco – proprio per l’attinenza con il suo lavoro». Una stanza che si trova nello stesso edificio in cui c’è anche quella dedicata a Tina Anselmi. «Mio papà era un suo grande estimatore» ricorda Francesco Lago. E per tenere alta la memoria dell’ex direttore a breve potrebbe anche ripartire il premio a lui intitolato. «Abbiamo intenzione di ripartire dalla sezione juniores, dedicata agli studenti delle scuole superiori».