Fa il cambio abiti Muore schiacciato dal grosso armadio

Si spezza un piede del mobile, anziano travolto

CRESPANO DEL GRAPPA Schiacciato e ucciso dall’armadio di legno massiccio mentre fa il cambio di stagione. È morto così Giovanni Raccanello, pensionato di 80 anni.

L’anziano, che non era sposato e non aveva figli, viveva da solo nella sua casa di via Madonna del Covolo a Crespano. A dargli una mano c’erano un nipote e la moglie, che vivono nella casa attigua. Ma Raccanello era comunque autonomo e indipendente, abituato a fare da solo le faccende di casa. Compreso il cambio stagionale degli abiti, cosa che aveva deciso di fare giovedì pomeriggio. Ma proprio quella decisione, per un tragico gioco del destino, gli è costata la vita.

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, l’uomo è infatti stato travolto e schiacciato proprio dall’armadio di legno massiccio, cadutogli addosso dopo che si era spezzato uno dei piedi d’appoggio. A trovarlo ormai senza vita è stata la moglie del nipote che, intorno alle 18.30 di giovedì, è andata a casa sua per portargli la cena. Lo faceva ogni giorno, era un modo per dargli una mano pur consentendogli di mantenere la sua autonomia, ma giovedì, a differenza degli altri giorni, l’anziano non era in cucina ad aspettarla. Lo ha chiamato ripetutamente, poi è andata a cercarlo e lo ha trovato nella stanza da letto, ormai senza vita, con l’armadio che lo schiacciava. Inutile la chiamata al Suem 118, al loro arrivo i sanitari non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’anziano. Sul posto sono arrivati anche i carabinieri che hanno svolto i primi accertamenti per escludere responsabilità di terzi nella morte del pensionato. Ma già dopo la prima ispezione, a tutti è stato subito chiaro che si è trattato di un incidente e che Raccanello è stato davvero solo molto sfortunato. Perché il piede d’appoggio dell’armadio, un modello molto grande e pesante in legno massiccio, è saltato proprio mentre lui era impegnato a spostare gli indumenti. Si fosse spezzato in qualsiasi altro momento, non sarebbe successo nulla.

Secondo la prima analisi del medico legale, l’uomo sarebbe morto in seguito ai traumi da schiacciamento. Il corpo dell’anziano è stato trasferito all’obitorio dell’ospedale di Castelfranco a disposizione del magistrato di turno Anna Andreatta, che nelle prossime ore deciderà se disporre un’autopsia. Giovanni Raccanello, molto conosciuto a Crespano, era in pensione da molti anni. Prima aveva lavorato nel caseificio Zarpellon di Romano d’Ezzelino.

L’abitazione La casa di via Madonna del Covolo a Crespano dove ieri mattina si è consumata la tragedia di Giovanni Raccanello