Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Rapina e colpi in serie, era la banda dei sinti Cinque arresti all’alba
Da Castelfranco a Pordenone, un mese di furti e spaccate
CONEGLIANO Una banda poliedrica, capace di passare dalle rapine in abitazione alle spaccate, passando per i furti d’auto, con le quali poi mettere a segno i colpi. È il profilo di quella sgominata all’alba di ieri dai carabinieri di Conegliano, al termine di un’indagine che ha portato in cella cinque sinti, alcuni imparentati tra di loro: Franco e Teddy Battistutti, padre e figlio di 48 e 29 anni di Montebelluna, Shon Battistutti 27 anni di Vedelago, il 20enne di Gorgo al Monticano K.B. e Sonny Gabrieli, 22enne di Rosà nel Bassanese. Sono tutti accusati di avere commesso una rapina, tre spaccate ai danni di sale slot e due furti d’auto tra le province di Treviso, Venezia e Pordenone. Il tutto nello spazio di un mese, dal 19 novembre al 19 dicembre dell’anno scorso.
I cinque gravitavano tra i vari campi nomadi del Veneto centrale e acciuffarli non è stato facile.
«Sono serviti mesi di indagini per far sì che quelli che all’inizio erano solo sospetti, diventassero prove», spiega il comandante provinciale Gaetano Vitucci. Prove sufficienti a consentire al sostituto procurato Gabriella Cama, che ha co o rd i n a to le indagini, di chiedere e ottenere dal gip Bruno Casciarri un’ordinanza di custodia cautelare in carce- re per tutti e cinque. Gli arresti sono stati effettuati ieri e hanno visto il coinvolgimento, oltre che degli uomini del maggiore Salvatore Gueli, comandante della compagnia di Conegliano, che ha co n d ot to l’indagine insieme al maresciallo Roberto Pischedda del nucleo operati vo, anche di quelli dei comandi di Castelfranco Veneto, Montebelluna e del Vicentino.
L’attività di questo sodalizio criminale, secondo l’accusa, sarebbe iniziata il 19 novembre 2016, quando i cinque rapinarono un 34enne di Castelfranco che, rientrando a casa insieme al figlio di pochi anni, li aveva sorpresi a rubare (2500 e uro in co nt a nt i , gioielli e computer).
L ’ u o mo a ve va ce rca to di bloccarli ed era stato ferito a un braccio a colpi di spranga e minacciato da uno dei malviventi, che gli aveva detto di avere in tasca una pistola. Il 26 novembre la banda torna in azione a Pramaggiore, nel Veneziano, con una spaccata in una sala slot. Un colpo fulmineo, come mostra il filmato dal s i s te ma di v i d e o s o r ve - glianza, con i banditi che arrivano, prendono a sprangate porte e vetrine, entrano e distruggono i videopoker per arraffare il contante, insieme a Gratta e Vinci e sigarette.
Il 2 e il 19 dicembre due col- A sinistra, una delle sale slot prese di mira dalla banda nel Veneto Orientale e nel Pordenonese. A destra, i carabinieri mentre illustrano l’operazione pi fotocopia, ai danni di altrettante sale slot a Zoppola e Azzano Decimo nel Pordenonese. Con un bottino totale di oltre 20 mila euro. Nel mezzo, il 7e il 14 dicembre, due furti d’auto, una Mercedes rubata a Conegliano e una Toyota Celica a Quinto di Treviso. Auto potenti, che servono a scappare in fretta dopo i colpi.
I rilievi e la testimonianza del castellano rapinato, hanno consentito ai carabinieri di mettere il primo tassello per l’identificazione dei cinque, completata grazie ai filmati delle videocamere delle sale slot, tracciature di gps e tabulati telefonici. Un insieme di indizi diventati via via prove che hanno convinto prima la procura e poi il gip a far scattare gli arresti dei cinque (difesi dagli avvocati Andrea Frank, Elena Peron e Katia Falcomer) che, tutti con precedenti di polizia, sono ora in cella, in attesa di comparire davanti al gip per l’interrogatorio di garanzia. TREVISO La Fortuna, quella con la F maiuscola, questa volta ha soltanto sfiorato un giocatore del SuperEnalotto di Treviso, che però, con un 5, si è portato a casa oltre 55mila euro. La schedina vincente è stata giocata nella ricevitoria tabaccheria di via San Zeno 37, di proprietà di Antonio Vallone. Adesso il premio per la sestina esatta vale 42,1 milioni di euro. In Veneto, riferisce Agipronews, sono stati centrati i due Jackpot di quest’anno del SuperEnalotto: 94 milioni la super vincita centrata a Mestrino (Padova) il 25 febbraio e 77,7 milioni a Caorle (Venezia) l’1 agosto scorso.