Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Referendum, spot di Padrin «Occasione di democrazia» Il M5S: «Fermerà il declino»
Gazebo e incontri. De Piccoli: «Poco tempo per informare la gente»
«Un momento storico e insieme una grande occasione di democrazia. Andate a votare, come veneti e come bellunesi». Così il presidente della Provincia, Roberto Padrin, in vista della doppia consultazione popolare del 22 ottobre. «I due referendum, quello veneto e quello bellunese, non sono in contrasto tra loro — dice —. Rappresentano un segnale forte. Noi a Belluno vogliamo più competenze e il Veneto chiede più materie a Roma. In un certo senso la nostra consultazione è a supporto di quella regionale. Ne ho parlato col governatore Luca Zaia e la pensa come me». Ci sono, secondo i politici locali, consistenti motivazioni per andare a votare. Dice Federico D’Incà (M5S): «Le politiche per le aree interne del Paese, come il nostro territorio, devono essere più efficaci, per evitare lo spopolamento in corso. Per far ciò occorrono competenze, che potrebbero esserci conferite nel momento giusto: mai come adesso, il marchio Unesco ha assunto importanza. C’è fermento nel mondo del turismo locale. È l’occasione buona per fermare il declino. Il nostro movimento organizza gazebo in piazza».
Sui temi referendari si interroga la Cisl di Treviso e Belluno, in un incontro che si terrà oggi alle 15 in sala Luciani del Centro Diocesano Giovanni XXIII, in piazza Piloni. Interverranno esponenti del sindacato (Cinzia Bonan, Rudy Roffarè, Onofrio Rota) e il deputato Roger De Menech (Pd). Sempre oggi, ma alle 20.30 e a Lamon (al Centro giovani in via Ferd), si terrà un incontro organizzato dalla Lega e dal Comitato per il Sì, con il consigliere regionale Franco Gidoni, il referente bellunese del Comitato Gianvittore Vaccari, De Menech e il sindaco Ornella Noventa. Lunedì se ne discuterà a Santa Giustina, alle 20.30 nella saletta della piscina comunale: organizza il Pd, presenti la segretaria provinciale Erika Dal Farra, De Menech, il consigliere provinciale Lillo Trinceri, il sindaco di Santa Giustina Ennio Vigne.
Secondo il senatore Giovanni Piccoli (Fi) «c’è davvero poco tempo per informare la popolazione», quindi sta organizzando una serie di incontri sul territorio. Al momento sono state definite le date: si parte il 12 ottobre a Cencenighe, in sala comunale (alle 20); il 13 a Tai di Cadore nella sala del piazzale del parcheggio delle corriere (20.30); il 16 all’Astor di Belluno (alle 18), il 19 a Feltre e il 20 a Seren del Grappa. Ma gli orari in questi due casi non sono stati ancora definiti.