Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Mele e castagne Feste e specialità dell’autunno
Più di 100 tipi di mele, degustazioni di sidro, antichi mestieri e giochi di una volta sono protagonisti a Mel, nel Bellunese. Arte e artigianato ad Arquà Petrarca per festeggiare la «giuggiola». Combai celebra i marroni, i maestri cioccolatieri si raduna
Mele, castagne, giuggiole, patate, miele e cioccolato: questa domenica avrà il sapore caratteristico dell’autunno. Più di cento varietà di mele, giochi di una volta e antichi mestieri; sono questi gli ingredienti principali di «Mele a Mel» manifestazione che richiama nel comune bellunese di Mel migliaia di turisti da tutta la regione. La regina della manifestazione non può che essere la mela, declinata tra la mostra «pomologica», le degustazioni del frutto e del sidro (con relativa torchiatura), oltre a tutti quei piatti tipici in cui è protagonista, dai primi ai secondi fino ai dolci, iniziando dalla «zumela», la torta della tradizione.
Da un frutto all’altro, dai molti ai colli Euganei, per arrivare alla «Festa della giuggiola» di Arquà Petrarca. Oggi nel borgo trecentesco nel Padovano si vivrà una lunga giornata tra spettacoli, esposizioni d’arte e artigianato all’ombra della casa di Francesco Petrarca. Oltre ai produttori di giuggiole che porteranno il frutto da consumare fresco, si troveranno molti prodotti derivati come composte e il classico «Brodo di giuggiole», liquore tipico di Arquà.
Sempre nel Padovano, fino a domani, si celebra la patata dolce americana. Alla «Festa della patata merica» di Stroppare di Pozzonovo si potrà degustare un intero menù a base del tubero zuccherino, da affiancare alle molte attività della giornata. Oltre a gonfiabili e giostrine per i più piccoli, l’associazione nordic walking di Granzette proporrà una passeggiata lungo il canale Gorzone, mentre nel campo sportivo sarà allestita una ludoteca gratuita.
Sempre il tubero sarà protagonista della «Festa della patata e del wusrtel» che chiuderà oggi al Castello di Arzignano,