Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Si schianta su un’auto gravissimo Menuzzo, amministratore della Came
L’altro incidente Due ragazze, ieri, sono finite contro un albero: la loro vettura, poi, si è ribaltata
CASIER In sella alla sua moto Triumph finisce contro un’auto: grave Andrea Menuzzo, 42enne amministratore delegato della Came, l’azienda di automazioni di Casier. L’incidente si è verificato poco dopo le 13 di ieri all’incrocio tra via Capitello e via della Liberazione. La dinamica non è ancora del tutto chiarita, ma da quanto accertato dalla polizia locale il manager, diretto a casa per la pausa pranzo, stava viaggiando da Casier in direzione di Dosson quando si è schiantato contro la Volkswagen Golf condotta dal 54enne K.B. di origine albanese. Nell’impatto il motociclista è stato sbalzato violentemente a terra. Soccorso dai sanitari del Suem 118, Menuzzo ha riportato gravi lesioni, tra le quali un forte trauma al bacino e alle gambe. Si trova ricoverato all’ospedale Ca’ Foncello e la prognosi resta riservata. Ferite meno gravi per il conducente dell’auto, anche lui trasferito al pronto soccorso e ricoverato in osservazione. Sul posto sono intervenuti pure i vigili del fuoco, che hanno rimosso i mezzi incidentati dalla sede stradale.
Ed è invece ancora ricoverato in gravi condizioni, ma non in pericolo di vita, il centauro 18enne di Chiarano che, domenica pomeriggio, è rimasto vittima di uno scontro frontale con un’altra motocicletta durante un raduno improvvisato in zona industriale a Mansuè. Il giovane - D.F. - si è scontrato con un 19enne di Caneva (Pordenone) che ha riportato ferite più lievi. I due si erano dati appuntamento nella zona industriale del paese, insieme a una quindicina di amici, tutti rigorosamente in sella alle proprie moto, soprattutto da enduro. Un appuntamento quasi fisso, a detta dei residenti che ogni domenica sentono i motori rombare. Per fare cosa? Nessuna gara clandestina, già esclusa dai carabinieri intervenuti per i rilievi. Molto più probabilmente, raduni improvvisati e organizzati sui social, per dare sfogo alla voglia di velocità sfrecciando nella zona industriale deserta, tra via del Lavoro e via Conche, dov’è avvenuto lo schianto frontale. Quel che è successo però, ha già indotto il sindaco Leonio Milan ad annunciare: «D’ora in avanti sarà tolleranza zero. Ho già parlato con i titolari delle ditte per l’installazione di telecamere nell’area».
Se la sono cavata con ferite lievi, invece, due ragazze a bordo di un’auto finita contro un albero. Dopo l’impatto la vettura si è capovolta, distruggendosi L’incidente è avvenuto ieri attorno alle 15.30 a Maserada, in via dell’Artigianato.