Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Vettorel ricusa il giudice: udienza rinviata «Magistrato prevenuto, processo non equo»
FELTRE La prima udienza del processo in Germania a Fabio Vettorel, 18 anni, il feltrino arrestato il 7 luglio al G20 di Amburgo, non è nemmeno cominciata. Avrebbe dovuto svolgersi ieri mattina ma l’avvocato difensore Gabriele Heinecke ha presentato un’istanza di ricusazione del giudice. «È da luglio che chiediamo una scarcerazione — commenta la madre Jamila Barone — A settembre il giudice si è ritirato in camera di consiglio e l’ha bocciata spiegando le motivazioni in un documento scritto: “pericolo di fuga e soggetto violento”». Allora erano state anche ribadite misure alternative alla carcerazione preventiva, come il pagamento di una cauzione e il domicilio ad Amburgo con la madre che ormai vive lì. Niente da fare. «Il giudice ha escluso a priori la possibilità di assoluzione per Fabio — dice la madre — Senza un’accusa specifica, se non quella di non essersi allontanato dalla manifestazione. Il giudice aveva inoltre previsto un tempo massimo di 15 minuti per ogni testimonianza. Non sarebbe stato un processo equo». Anche la seconda udienza, fissata per oggi, salta. Domani si saprà se l’istanza sarà accolta. «Fabio è dimagrito molto — conclude la donna — Non sono riuscita a parlarci. Da tre giorni è detenuto nel carcere di Holsteglacis, in centro città. La situazione lo agita». (D.P.)