Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Imoco, su il sipario in Europa «Per noi conta partire bene»
Champions, trasferta in Ungheria. Santarelli: «Favoriti? Non è facile»
CONEGLIANO Il primo atto è stato stupendo. Un’ouverture di quella che tutti si augurano possa essere una stagione indimenticabile.
Il 3-0 rifilato al PalaRadi dalla nuova Imoco di coach Daniele Santarelli ha fatto, eccome, rumore. Un po’ per l’esordio da capoallenatore del tecnico gialloblù, un po’ perché nessuno si aspettava di vedere le Pantere andare così forte con appena dieci giorni di allenamento tutte assieme. Ma il valore di questa squadra è stato subito svelato, anche perché il talento delle singole giocatrici non era certo un segreto: la regia di Wolosz, le mani potenti e precise di Easy e Hill, la forza di Folie e De Kruijf, la difesa di De Gennaro sono le basi su cui è stato costruito questo gruppo, a cui si vanno ad aggiungere l’esplosività di Nicoletti, la fantasia di Papafotiou, e, soprattutto, la classe di due astri come Bricio e Fabris che questa volta hanno dovuto marcare visita (solo quattro straniere possono giocare in campionato).
«Sono moderatamente soddisfatto — dice coach Santarelli — perchè mi aspettavo forse un po’ di più dalla mia squadra, ma abbiamo fatto buone cose. Ora la testa è già in Ungheria perchè noi questa Champions vogliamo iniziarla bene qualificandoci per i gironi». Già perché da questa sera (ore 18, diretta tv su Fox Sport) si deve pensare alla Champions: le Pantere infatti scenderanno in campo in Ungheria per il turno preliminare della Champions League, gara di andata contro le campionesse magiare del Linamar Bekecsabai. In questa competizione non ci sono limiti di utilizzo delle straniere e quindi coach Daniele Santarelli potrà puntare su tutto il roster a propria disposizione a eccezione di Samanta Bricio, che tornerà in Italia nelle prossime ore dopo aver conquistato il pass per i Mondiali con il suo Messico. La schiacciatrice gialloblù è stata premiata come mvp del torneo di qualificazione giocato a Trinidad e Tobago dopo le vittorie con Costarica, Dominica e Trinidad. Ancora a riposo Samanta Fabris, dopo un infortunio subito alla mano nel corso di un allenamento e che ha convinto lo staff medico a evitare sforzi.
«Affrontiamo questo primo match europeo con il giusto spirito — continua coach Daniele Santarelli, atteso a un altro esordio, questa volta in Coppa — sappiamo bene che siamo favoriti sulla carta, ma sappiamo altrettanto bene che dobbiamo confermare sul campo la nostra superiorità tecnica. Giocare in trasferta in Champions non è mai semplice e dovremo giocare una buona partita per mettere al sicuro il risultato domani sera senza complicarci la vita. L’avversaria? Studieremo la partita ma in questa prima parte di stagione il nostro impegno, come abbiamo fatto anche sabato, più che sui nostri avversari è principalmente dedicato a crescere al perfezionamento del nostro gioco e dei nostri automatismi, perchè siamo insieme da poco. Sono soddisfatto di quanto fatto finora ma il lavoro che abbiamo davanti è ancora tanto e bisogna migliorare ogni giorno. Per questo non mi spaventano queste prime partite ravvicinate, anzi, sarà importante giocare per trovare le intese».
Inutile dirlo, l’obiettivo principale dell’Imoco è quello di vincere questa sera sul campo delle ungheresi e ipotecare di conseguenza il passaggio del turno, per poi evitare sorprese sabato nel match di ritorno al Palaverde.