Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Armi abusive in casa: arrestato
CORDIGNANO Litiga violentemente con la moglie che, spaventata, chiama i carabinieri. E finisce in manette perché i militari gli trovano in casa due pistole detenute illegalmente. Protagonista un 57enne, operaio e incensurato di Cordignano, arrestato lunedì sera dai carabinieri intervenuti per sedare la violenta lite familiare. A chiamarli la moglie, 49enne, terrorizzata. I militari, dopo aver calmato gli animi, hanno chiesto all’uomo se avesse armi in casa.
Una prassi da seguire in questi casi, per prevenire atti di violenza, soprattutto dopo i vari casi di femminicidio, che prevede il sequestro delle armi. E il 57enne ha ammesso di avere una carabina, un fucile Flobert e 195 cartucce che sono state prese in carico dai militari. Che hanno però deciso di fare anche un rapido controllo nell’abitazione, scoprendo così che quel fucile non era l’unica arma presente. Nascoste in casa hanno trovato una Beretta calibro 9 e una pistola calibro 7.65.
Armi datate e detenute illegalmente. L’uomo non ha, infatti, dato spiegazioni sulla loro provenienza. Per questo è scattato l’arresto per detenzione abusiva di armi e per il 57enne, il magistrato ha disposto i domiciliari. Ieri, dopo la convalida, è stato scarcerato.