Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Busatta replica agli eretici Pd «Il referendum è democrazia»
La segretaria dem Dal Farra: voteremo con doppio Sì
BELLUNO Ma quale «presa in giro del popolo bellunese». Il referendum di domenica sull’autonomia della provincia è un esercizio di democrazia partecipativa». La risposta del Comitato promotore della consultazione popolare in programma domenica alle affermazioni del dirigente bellunese Pd, Mario Svaluto Moreolo non si è fatta attendere.
«Questo non è l’ennesimo referendum sullo “stesso quesito” — puntualizza il presidente del Comitato, l’assessore comunale del capoluogo Maurizio Busatta — Svaluto forse si riferisce ai referendum territoriali per il passaggio alle vicine autonomie speciali. Il quesito di domenica può apparire lungo, ma è chiaro e proiettato a rafforzare l’autonomia amministrativa della Provincia nei rapporti sia con la Regione che con lo Stato».
Il Partito Democratico dimostra intenti diversi. Se a livello regionale c’è un «Sì» convinto, a livello provinciale serpeggia un «Nì».
Così interviene la segretaria provinciale del partito, Erika Dal Farra: «La posizione del Pd è chiara: promuovere il referendum e votare sì ad entrambi. Ci sono poi alcune voci fuori dal coro che non devono essere ascoltate. È sempre più difficile coinvolgere le persone. Spero si rendano conto che è necessario andare a votare per riconoscere le esigenze che solo noi abbiamo. In ogni caso sarà posta la questionemontagna».
Doppio sì anche per Mario Manfreda, antagonista per un po’ di Roberto Padrin all’elezione del presidente della Provincia.
«Sono sempre stato per il federalismo — afferma Manfreda — I territori hanno bisogno di capire da soli di cosa hanno bisogno. Era necessario che i sindaci promuovessero il referendum. È un tema che va avanti da molti anni. Non c’era mai stata l’opportunità di esprimersi. È arrivato il momento ed è giusto che ci sia una risposta positiva ad entrambi».
Continuano gli appuntamenti per il Sì al referendum del 22 ottobre. Stasera alle 20, nella sala «De Lotto» di San vito di Cadore, incontro pubblico con l’assessore regionale Gianpaolo Bottacin, il presidente della Provincia Padrin, il sindaco di San Vito Franco De Bon e Diego Cason del comitato «Dolomiti due sì alle autonomie».
Domani alle 19.30 nella Sala «Bianchi» di Belluno arriva il presidente della regione Veneto Luca Zaia.