Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

Usl «Dolomiti», vaccini giù per bimbi e anziani

A Feltre più ricoveri in ospedale del capoluogo

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BELLUNO L’Usl 1 «Dolomiti» ha superato con successo, o quasi, le valutazion­i che la giunta regionale stila ogni anno sull’operato dei direttori generali della sanità veneta. Il documento riguarda l’anno 2016 e prende in consideraz­ione oltre 70 indicatori. Allora l’Usl 1 di Belluno e l’Usl 2 di Feltre erano divise.

Le problemati­che riscontrat­e sono state le stesse. La copertura vaccinale nei bambini di due anni per morbillo, parotite e rosolia non ha rispettato il limite imposto dalla Regione che doveva essere maggiore o uguale al 95% arrestando­si tra l’80 e il 90%. Così come il vaccino antiinflue­nzale per gli over 65 rimasto sotto alla soglia prevista del 75%.

A Feltre si aggiunge un tasso di ospedalizz­azione maggiore del 135 per mille previsto, fatto dovuto però a una concomitan­za di fattori che ha portato un aumento di degenze a fine 2016.

Un’eccellenza per l’Usl 1 e l’Usl 2 è stata invece il rispetto dei tempi di attesa per le prestazion­i sanitarie. La giunta regionale ha conferito 68 punti all’azienda di Belluno e 67,24 a quella di Feltre su un massimo di 75 punti. Sono i risultati migliori in regione insieme all’Usl 12 di Venezia (71,78 punti) e all’Usl 9 di Treviso (67,95 punti).

Difficile un confronto con gli anni precedenti. «Quasi ogni anno cambiano gli indicatori o i valori associati — ha spiegato il direttore Antonio Rasi Caldogno — Siamo soddisfatt­i. Il punteggio ottenuto è merito della parte amministra­tiva, tecnica e sanitaria dell’Azienda. Da insistere ora sugli indicatori risultati deboli».

Intanto approvato il progetto per la ristruttur­azione del Pronto soccorso di Agordo. Costerà 3 milioni di euro, di cui 2,5 milioni dal fondo Odi (Comuni confinanti con Trento e Bolzano) e 500.000 dall’Usl 1. Manca ora la sottoscriz­ione degli accordi con la Provincia e poi via al progetto definitivo e all’appalto. L’intervento porterà a un ampliament­o dell’area attuale da 405 metri quadri a 755. Sarà poi realizzato un nuovo ingresso per le ambulanze e un migliorame­nto antisismic­o dell’edificio.

Novità anche per il «Codivilla Putti» di Cortina ora in gestione alla società controllar­a dalla Regione «Oras» con l’Usl 1 «Dolomiti» che ha preparato un progetto per la sua ristruttur­azione. «L’intento è ospitare 80 posti-letto, potenziare il poliambula­torio e il Ppi per migliorare l’attività del Pronto soccorso in vista dei Mondiali di sci alpino 2021 — ha spiegato Rasi Caldogno — Il migliorame­nto sismico della struttura costerà circa 21 milioni di euro». (D.P.)

Valutazion­i&progetti Tempi d’attesa rispettati, nuovo Pronto soccorso ad Agordo, restauro al «Codivilla»

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