Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Maratona tra il Sile e ville venete
Già definito il tracciato 2018 con partenza da Vittorio Veneto e arrivo a Treviso
Cultura e agonismo Il nuovo tracciato mette insieme aspetti storici e un percorso particolarmente veloce
TREVISO Sei comuni e tutto il fascino della Marca trevigiana. È stato svelato il percorso della Treviso Marathon in programma domenica 25 marzo 2018, che toccherà angoli suggestivi della Marca Trevigiana, mescolando sapientemente aspetti storici (il centro di Treviso, le ville venete e altri edifici di valore) e aspetti naturalistici (in particolare il parco del fiume Sile, con Alzaia e Restera) e favorendo al meglio le prestazioni cronometriche (altimetria praticamente piatta), grazie anche alla certificazione di classe A Iaaf.
Oltre a Treviso, cuore della maratona trevigiana, saranno attraversati i comuni di Villorba, Carbonera, Silea, Casale sul Sile e Casier, per 42,195 chilometri di spettacolo naturale e sportivo. «È stato fatto un grosso lavoro per individuare il percorso, un percorso che va a valorizzare in primis ovviamente Treviso, con le sue indubbie bellezze storiche e architettoniche, ma che lascia anche molto spazio agli aspetti naturalistici, regalando ai maratoneti scorci suggestivi lungo il Parco del Sile, con la Restera, culla del podismo locale, protagonista importante — commenta Aldo Zanetti, amministratore unico di Maratona di Treviso — sono stati toccati per la prima volta nuovi comuni e tutti si sono detti entusiasti di essere attraversati dalla Treviso Marathon». La partenza dell’edizione numero 15 di Treviso Marathon è fissata a Treviso in viale Vittorio Veneto, una location molto «ariosa» che consentirà un avvio piuttosto agevole della manifestazione.
Dopo lo start, i maratoneti proseguiranno fino a Villorba accarezzando villa Giovannina, esempio di architettura veneta di fine Ottocento e da qui, si proseguirà fino all’entrata nel parco della sede della Provincia, il Sant’Artemio. Il serpentone di concorrenti potrà anche ammirare nei pressi di Carbonera villa Tiepolo Passi, esempio di residenza di pregio veneta seicentesca ancora abitata dalla nobile famiglia dei Conti Passi de Preposulo. Da Lanzago, si entrerà nel comune di Silea e poi da qui a Casale sul Sile. L’ultimo comune, prima del ritorno a Treviso, sarà Casier. Arrivati al porticciolo, il tracciato proseguirà entrando nella pista ciclabile e proseguendo tutto all’interno del Parco naturale regionale del fiume Sile. I partecipanti arriveranno fino ai ponti sul «Cimitero dei Burci», sito che si estende per 15.000 metri quadri in un’ansa riparata alla confluenza tra il nuovo taglio del Sile e il ramo del Sil morto. Da qui sarà tutto un crescendo di emozioni, non solo naturalistiche e architettoniche ma anche agonistiche, visto che saranno affrontati gli ultimi chilometri prima del traguardo. Gli ultimi due chilometri infatti si correranno a Treviso, attraversando alcuni degli scorci più interessanti del capoluogo. Per i maratoneti tanto tifo e bellezze tra ponte Dante, la zona dell’Università, riviera Garibaldi e riviera Santa Margherita, Corso del Popolo, Piazza Borsa, via XX Settembre, piazza dei Signori, Calmaggiore fino al traguardo posto proprio in piazzale Burchiellati.
«Accogliamo con grande piacere il nuovo percorso, che porterà i partecipanti nei luoghi più caratteristici della nostra città — spiega il sindaco di Treviso, Giovanni Manildo — questo tracciato diventa un’importante occasione di promozione della nostra terra, offrendo a maratoneti, italiani e stranieri, scorci mozzafiato. Una manifestazione così importante come la Treviso Marathon costituisce un mezzo perfetto anche per la promozione turistica». Non resta che attendere, il conto alla rovescia con i 42,195 km, in un certo senso, è già partito.