Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Due nuovi park con 520 posti: ecco la rivoluzione della sosta
CENTRO RIPENSATO PREVISTI PIÙ STALLI Lavori dal 2019 al Cantarane e Pattinodromo per quasi 12 milioni di euro
TREVISO Il progetto deliberato ieri mattina dalla giunta di Treviso cambierà totalmente, entro il 2021, la sosta in centro storico e a ridosso delle mura.
Cominceranno nel 2019 i lavori per realizzare i due park in struttura Cantarane e Pattinodromo, per un costo complessivo di 11,9 milioni di euro e 520 posti auto che saranno dati in gestione a Parcheggi Italia, la società che doveva realizzare il Park Vittoria: quel progetto è stato stralciato e ciò consentirà al Comune di ripensare la sosta a pagamento, gratuita, per i residenti e i veicoli ecologici. Il saldo sarà di 150 posti a pagamento in meno, compensati da quelli nuovi; il Comune avrà meno stalli, ma ce ne saranno 380 in più di gratuiti.
Il primo passo sarà la realizzazione entro la primavera di stalli liberi in via Lancieri di Novara (80), all’ex Telecom dietro lo stadio (200) e a porta San Tomaso (100) lungo il Put esterno, dove non ci sarà più disco orario. «Rafforziamo la capacità attrattiva di Treviso integrando qualità della vita e sviluppo, incentivando la mobilità lenta e i collegamenti fra quartieri e il centro» ha spiegato il sindaco Giovanni Manildo «completando l’anello verde attorno alle mura».
Cambia anche la convenzione con la società: per portare la durata a 30 anni (dopo i quali i park saranno patrimonio pubblico) il Comune ha previsto un contributo di 2,6 milioni di euro che potranno essere ridotti a seguito dell’importo di gara definitivo; grazie a una doppia clausola di garanzia parteciperà anche ai ricavi della sosta.
Il Park Vittoria avrebbe previsto 320 posti per una spesa di 17 milioni di euro (o una penale di 2,7): così la spesa sarà inferiore e i nuovi parcheggi saranno collocati nella zona nord di Treviso, che in base agli studi ha maggiore necessità di stalli.
I lavori per il Cantarane in città Giardino (4 milioni di euro) sono previsti fra gennaio 2019 e febbraio 2020: 200 posti saranno ricavati scavando 40 centimetri e realizzando una struttura elevata, con verde e passeggiate. «Sarà il parcheggio della città - spiega il sindaco Manildo – e ci permetterà di valorizzare le piazze cittadine». A seguire infatti gli stalli di piazza Duomo saranno eliminati e spostati nel nuovo park, per far partire la riqualificazione dell’area davanti alla Curia. Altri interventi riguarderanno piazza Pio X e piste ciclabili da SS40 al Duomo e in viale Terza Armata.
Al Pattinodromo i lavori (8 milioni) inizieranno a giugno 2019 e finiranno nel gennaio 2021. «Le mura non saranno nascoste ma regaleremo alla città un tratto verde per famiglie e bambini». Ci saranno 326 posti a rotazione e a pagamento, 14 a livello stradale riservati a disabili e operatori. Tutto sarà a carico di Parcheggi Italia; le tariffe non dovranno essere superiori a quelle in vigore sul suolo pubblico.
Il piano di Ca’ Sugana prevede anche una revisione all’insù delle tariffe perché possano sostenere il piano economico finanziario: il cuore del centro storico passerà da 1,60 a 1,80 euro, la zona a ridosso delle mura da 1 a 1,20 euro, mentre le piazze Vittoria e Pio X rimarranno a 2 euro. Sull’aumento però Manildo prende tempo: «Da settembre a dicembre 2018 partirà un processo partecipativo sulle politiche sulla sosta, Parcheggi Italia ha dato disponibilità a valutare questi risultati e le richieste che ne deriveranno».
In centro saranno ricavati 91 stalli per residenti, in particolare nella zona fra porta Fra Giocondo e piazza Pio X; ci saranno poi 20 nuovi stalli a disco orario per brevi commissioni e 20 per veicoli elettrici. Il tutto prima della realizzazione dei parcheggi in struttura. Il piano è il frutto di un lavoro di oltre due anni per il Comune e l’ingegnere Daniele Mirolo.