Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
«Progetto decoro» avanti, ora pulizia in periferia Via gli sfregi dei writers a Visome e in Viale Europa
BELLUNO
Alcuni writers imbrattano, il Comune pulisce. Questo è il «Progetto decoro» dell’amministrazione comunale del capoluogo, impegnata nel contrasto di coloro che dipingono scritte, quando non parolacce, sui muri degli edifici, pubblici e privati, della città. Ieri pennelli, solventi e raschietti di alcuni soci della cooperativa «Lavoro Associato» hanno iniziato a ripulire la città.
«Gli uomini della coop — spiega l’assessore comunale al Decoro, Biagio Giannone — hanno operato al sottopasso di Visome, all’interno e all’esterno della Galleria Belluno e al sovrappasso pedonale di viale Europa. In questi luoghi, hanno rimosso le scritte e i disegni, ripulendo e riverniciando, per restituire pulizia alla nostra città».
Le operazioni continueranno stamattina in viale Europa, mentre si sono già concluse quelle di pulizia e riverniciatura delle panchine di viale Giovanni Paolo I, a Cavarzano. L’operazione comunale era iniziata in centro storico, con la rimozione delle scritte da Porta Dante, la pulizia di Porta Dojona e delle fontane di Piazza dei Martiri e di Piazza Santo Stefano.
«Un altro passo avanti che facciamo nel ridare decoro alla città — commenta il sindaco, Jacopo Massaro — sarà un percorso lungo e faticoso, ma che porterà a risultati ti dai cittadini. Questo è un problema riconducibile solo alla maleducazione di alcuni soggetti, ma è la cittadinanza intera a pagare».