Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Il bambino ha fretta di nascere: partorito a casa
Aveva così fretta di nascere che la sua mamma, per metterlo al mondo, ha dovuto fare tutto da sola nella sua casa. Il protagonista della bella notizia dell’Epifania è Alberto, un batuffolo che ieri mattina ha deciso di venire alla luce improvvisamente, e di farlo in fretta. Così, alle 8, quando il papà ha chiamato la prima volta la centrale operativa del Suem 118 perché alla moglie, 35 anni, erano iniziate le contrazioni, il piccolo ha accelerato. In pochi minuti, infatti, mentre partiva l’ambulanza diretta in via Hemingway a Monastier, dove la coppia vive, le contrazioni sono aumentate, le acque si sono rotte e la mamma ha capito che non poteva aspettare i sanitari, ma doveva spingere. E così, mentre in lontananza si sentivano le sirene dell’ambulanza, il papà trafelato richiamava la centrale operativa per annunciare: «È nato, è nato». Il piccolo Alberto, infatti, era già venuto al mondo e la mamma lo stringeva tra le braccia. Per lei si tratta del secondo figlio, e non si è fatta prendere dal panico. I sanitari, arrivati pochi minuti dopo, hanno aiutato il papà a tagliare il cordone ombelicale e hanno trasferito mamma e neonato all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso per i doverosi controlli. Sia la madre sia il piccolo stanno bene: e di certo questo parto resterà per i due coniugi un ricordo indelebile. (m.cit.)