Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Settant’anni di Cappelletto «Vince chi innova. La città è bella ma deve valorizzarsi di più»
TREVISO «Amore per la città, passione per il proprio lavoro e collaborazione che superi le controversie fra il settore pubblico e il privato»: ha festeggiato i suoi novant’anni e i settanta dall’inizio della sua attività di commerciante Aldo Cappelletto, fondatore assieme ai fratelli di un marchio distribuito in tutto il Veneto e del negozio di scarpe in centro storico a Treviso.
Già Cavaliere della Repubblica, è stato premiato ieri con una pergamena e una targa consegnate dal sindaco Giovanni Manildo e dal presidente del Consiglio Franco Rosi. Il noto negozio di piazza dei Signori è stato aperto quarant’anni fa e ora è gestito dal figlio di Aldo, Alberto, che dal 1992 guarda Treviso attraverso una delle sue vetrine più eleganti: «Per avere successo bisogna saper leggere il mercato, le nuove tecnologie e strategie commerciali come l’on line, i social network, le fiere internazionali – ha detto -. Che il centro rimanga fruibile però è un elemento fondamentale, imprescindibile quanto avere degli ottimi collaboratori e l’affetto dei clienti. Vince chi si specializza e offre anche innovazione, ma una città dev’essere accogliente. Soprattutto quando è bella quanto Treviso». «I turisti, anche stranieri, non ci mancano - chiude il commerciante - ma dobbiamo valorizzarci di più». (s.ma.)