Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Vandali a Villa Guidini Danneggiate le pareti e svuotati gli alcolici
ZERO BRANCO Hanno svuotato gli estintori su pareti, pavimenti e mobili, mentre sorseggiavano birra e superalcolici. Si sono divertiti così, i vandali che, nella notte di martedì, si sono introdotti nel punto ristorazione di Villa Guidini di Zero Branco, chiuso da qualche mese. Dopo aver rotto il vetro di una finestra, sono entrati nei locali che, fino a novembre, avevano ospitato un ristorante aperto un anno fa con l’obiettivo di puntare sui prodotti tipici della cucina veneta e del territorio. Purtroppo gli affari non sono mai decollati e l’attività ha chiuso i battenti con tanto di fallimento dichiarato dai gestori. Per questo da qualche mese, il punto ristorazione è chiuso. Dentro però tutto è rimasto come quando era aperto, con mobili, attrezzature e anche con qualche alcolico. In particolare birra e liquori, che i vandali hanno dimostrato di apprezzare. Durante la loro incursione, infatti, hanno deciso di aprire qualche bottiglia. Lasciando a terra i tappi e gettandole poi, vuote, in un cespuglio alle spalle dell’edificio. Prima di andarsene, inoltre, sono saliti al primo piano, hanno preso gli estintori del locale e li hanno svuotati contro le pareti, sui mobili e sul pavimento.
Ad accorgersi di quanto accaduto, ieri, è stato il sindaco Mirco Feston. Villa Guidini, villa veneta risalente alla fine del 1600, è infatti di proprietà dell’amministrazione comunale. «Credo si sia trattato di una ragazzata, visto quello che hanno fatto. Probabilmente sono gli stessi che, qualche tempo fa, hanno fatto un blitz analogo in Villa e nella sede della Pro Loco. Fortunatamente i danni sono contenuti». Ieri Feston ha chiamato i carabinieri che hanno svolto i rilievi a caccia di eventuali tracce utili a identificare i responsabili e sporgerà denuncia. Nessun aiuto dalle telecamere, perché i vandali sono entrati dal lato che affaccia sui campi, non coperto dagli occhi elettronici.