Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Sciatore feltrino scomparso in Trentino Ricerche sul Lagorai fino a notte inoltrata
Stefano Mottes, 47 anni di Anzù, è partito per un’escursione di sci-alpinismo
Valanga Un altro scialpinista trascinato per 400 metri da una massa nevosa
FELTRE Ha accompagnato con il suo pulmino uno ski-team di Feltre fino al Passo Broccon in Trentino, dando appuntamento nel pomeriggio. Poi se ne sono perse le tracce. All’incontro fissato non si è presentato. Inutili i tentativi di contattarlo al telefono.
Stefano Mottes, 47 anni di Feltre, è scomparso ieri pomeriggio dopo un’escursione con gli sci d’alpinismo nel gruppo del Lagorai, nei pressi di Cima Cavallara. L’allarme verso le 17.15. Il Soccorso Alpino di Caoria, Tesino e Borgo — insieme ai volontari dei vigili del fuoco e ai carabinieri — lo hanno cercato fino a tarda sera con le fotoelettriche, ma dell’uomo nulla. Vani anche i sopralluoghi nel pomeriggio con l’elicottero di Trentino Emergenza.
Mottes vive ad Anzù ed è disoccupato. «Non sappiamo nulla neanche noi. Solo che è partito con un gruppo di bambini. Speriamo che lo trovino» ha detto il cognato.
Intanto ieri soccorsi in montagna anche nel Bellunese. Poco prima di mezzogiorno, l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore si è diretto sul Pelmo, a Forcella Forata, Borca di Cadore. D.D, 38 anni dell’Alpago, stava scendendo con gli sci d’alpinismo in un canale a 2.000 metri di quota quando è stato trascinato per alcuni metri da una valanga staccatasi sotto di lui. Ne è uscito incolume, ma è scivolato a valle per altri 400 metri. Recuperato con un verricello, lo sciatore è stato portato all’ospedale di Belluno con un possibile trauma alla colonna vertebrale.
Sempre nella mattinata l’elicottero del Suem è intervenuto in un bosco di Stabie di Lentiai, dove il 53enne del posto F.F. si era infortunato facendo legna. L’uomo, con un probabile trauma al bacino, è stato medicato dal personale sanitario e trasportato all’ospedale di Feltre.
L’eliambulanza è volata anche a Cornolade di Ponte nelle Alpi, per un uomo colto da malore. Prestate le prime cure, D.C., 49 anni dell’Alpago, è stato accompagnato al Pronto soccorso per accertamenti.
Domenica sarà la giornata nazionale di sensibilizzazione e prevenzione degli incidenti tipici della stagione invernale. Valanghe, scivolate su ghiaccio, ipotermia saranno i temi principali. Con il progetto «Sicuri in montagna» il Corpo nazionale del Soccorso alpino e speleologico, il Club Alpino Italiano e altri partner promuovono iniziative per la prevenzione degli incidenti in montagna.