Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
La scienza per tutti presentata la giuria del Premio Galileo
Si fa centrale il ruolo dell’Università di Padova nella XII edizione del Premio Galileo per la divulgazione scientifica. Presentate ieri dall’Assessore alla cultura del Comune di Padova Andrea Colasio le novità che caratterizzeranno la prossima edizione. Il Premio si collocherà all’interno del Festival dell’Innovazione curato dall’Università. A presiedere la XII edizione sarà Sandra Savaglio, professoressa di Astrofisica dell’Università della Calabria, specializzata nello studio delle galassie distanti, già copertina «Time» nel 2004 come simbolo della fuga dei cervelli europei negli Stati Uniti.
Cinque i giurati scelti dal rettorato tra i docenti del Bo a rappresentare la comunità scientifica dell’Ateneo: Fabrizio Dughieri; Paolo Roberto Graziano; Margherita Losacco; Antonio Nicolò e Dietelmo Piovani. Ad affiancare i luminari padovani una rosa di cinque giornalisti: Marco Cattaneo direttore di Le Scienze, Massimo Cerofolini ideatore e conduttore di Eta Beta su Radio 1, Eliana Liotta del Corriere
della Sera e Nicla Panciera de La Stampa. Cambia anche la conformazione della giuria: 200 alunni delle scuole superiori di Padova e Rovigo mentre verrà scelta una rosa di circa 150 giurati nazionali tra gli studenti universitari del primo ciclo. Da quest’anno i libri in lettura saranno a carico delle case editrici che li forniranno cartacei agli studenti delle superiori e in e-book a quelli universitari.