Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Se la festa in discoteca è analcolica (e fa boom)
ROVIGO Una festa analcolica per sballarsi e divertirsi con il thè e i succhi di frutta. Si può? In Polesine ci hanno pensato e il party conta già 400 partecipanti. Succede per la precisione a Rovigo dove lo «Student Party» con free bar analcolico organizzato sabato 27 gennaio da Nicholas Gresele e Andrea Mazzetto sta riscuotendo grande successo. L’evento vista la grande affluenza doveva essere ospitato inizialmente nel teatro della parrocchia di Boara Polesine. Poi gli organizzatori visti i numeri hanno deciso di affittare una sala dell’ex discoteca «Studio 16» di Arquà Polesine. «Le regole? Niente maggiorenni, genitori inclusi, questo perché i ragazzi possano sentirsi a loro agio — spiega uno degli organizzatori Nicholas Gresele — E poi ci sarà un notevole controllo all’entrata dove verranno visionati con attenzione tutti i documenti e lasciato fuori chi, sebbene in possesso di biglietto prevendita, si dovesse presentare in stato alterato». Alla base di tutto la volontà di dimostrare che a 14 o 15 anni, ci si può divertire senza alcool o droga. «Una condizione che ho notato purtroppo facendo un giro in centro a Rovigo è quella di vedere frotte di ragazzini che si sballano con super analcolici e spinelli. Io alla loro età giocavo con le figurine», racconta ancora Gresele che ha 22 anni e organizza eventi di professione. Da lì è partita l’idea di un party che anticipa il giovane «verrà poi proposto una volta al mese a Rovigo per offrire qualcosa di divertente anche a quella fetta di adolescenti che vuole divertirsi in modo sano». A sostenere l’evento anche l’azienda sanitaria Usl5 che in collaborazione con i comuni del rodigino attiverà un bus navetta a servizio dei teenager che vogliono andare alla festa. Info e prevendite 320.7871782. Prosit.