Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Appalto per Acquabona Cantieri anti-frana a breve
Lavori per 6 milioni di euro assegnati a un consorzio campano
CORTINA D’AMPEZZO Tempi rispettati per l’inizio dei lavori sulla Statale 51 «Alemagna» in vista dei Campionati mondiali di sci alpino 2021 a Cortina. Ieri l’Anas ha firmato il contratto con l’impresa campana Consorzio stabile «Sac» che si occuperà degli interventi di protezione dal rischio idrogeologico ad Acquabona. Il pericolo che si cerca di mitigare proviene dalla frana del Sorapis che incombe sul tratto dell’«Alemagna» tra San Vito di Cadore e Cortina.
Le procedure di appalto attivate mediante accordo-quadro della durata di tre anni che garantisce la possibilità di dare il via ai lavori già programmati con tempestività nel momento in cui questi vengono approvati senza dover ricorrere ogni volta a una nuova gara d’appalto. Le opere, valore di circa 6 milioni di euro, consentiranno l’esecuzione di importanti interventi di sistemazione idraulica e idrogeologica lungo la Statale 51 e partiranno questa primavera.
«Saranno creati tombotti a valle e una serie di briglie a monte — precisa il sindaco di Cortina, Giampietro Ghedina — E poi sarà sistemata parte della strada. Si risolverà un problema che si trascina da anni attraverso interventi da Longarone fino a Cimabanche. Lo scorsa estate abbiamo dovuto chiudere la strada per le piogge. Non deve succedere più». L’ultima di una serie ininterrotta di interruzioni al traffico che hanno lasciato isolata Cortina dal resto della Valboite.
Alcuni lavori ai piedi del Sorapis sono già stati realizzati, come il muro di ghiaia sopra la strada e il sistema di monitoraggio elettronico che al minimo movimento del terreno fa scattare il semaforo rosso per gli automobilisti.
«Gli interventi li abbiamo approvati subito — ha spiegato il sindaco di San Vito, Franco De Bon — Da noi saranno realizzate almeno quattro opere per evitare che, in occasione di precipitazioni, le strade siano invase dall’acqua. Verranno posizionati tombotti scatolari di quattro metri per tre. Sono interventi importanti che devono essere fatti. Riuscire a concludere alcune opere consentirebbe di migliorare parti della viabilità in modo da abbreviare quelle interruzioni necessarie per tutti gli altri interventi».
Gli interventi lungo l’«Alemagna» rientrano nel Piano straordinario per l’accessibilità a Cortina 2021. In tutto, da Longarone a Cimabanche, 42 cantieri. «Quello che a noi sta a più a cuore è legato alle circonvallazioni dei paesi, in particolare di Cortina — ha concluso Ghedina — Stiamo ancora aspettando il parere della commissione Via (Valutazione d’impatto ambeintale, Ndr). Speriamo che il ministero dell’Ambiente dia il prima possibile risposte in modo da iniziare tutti gli altri lavori. Positivo che si inizi a primavera».
Ma cos’è l’entità imprenditoriale che si occuperà dei lavori? Un consorzio di Torrecuso (Benevento), sul mercato dal 2016, che raccoglie tre aziende campane: «Sicurbau Srl», «Alpin Srl» e «Car Segnaletica Stradale Srl (le iniziali danno il nome al consorzio). Figura di spicco nella cordata è l’imprenditore Enzo Rillo, noto anche per il suo tifo calcistico per il Napoli che lo portò nel 2010 a partecipare all’asta per il famoso orecchino di Maradona, perdendola all’ultimo rilancio. La sua «Car» si è aggiudicata molti importanti appalti, stradali e ferroviari, negli ultimi anni.
I sindaci Ghedina (Cortina) e De Bon (San Vito): «Mai più chiusure della Statale»