Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

I Leoni ko e addio playoff

A Cardiff, nel recupero, il XV biancoverd­e non riesce a portare a casa la vittoria Molti errori nei primi 40’ pagati a caro prezzo, arriva solo il «bonus» difensivo

- Matteo Valente

CARDIFF Il sogno e la speranza playoff si fermano a Cardiff. Non riesce l’impresa al Benetton, che riprende con una sconfitta molto amara il cammino in Pro 14 dopo la sosta per il Sei Nazioni.

Un passo falso che allontana Treviso dal quarto posto, l’ultimo che vale l’accesso ai playoff del campionato, anche se sono stati troppi gli errori commessi dai Leoni per non rammaricar­si. Treviso, con una formazione rimaneggia­ta per le assenze dei nazionali e degli infortunat­i, si presenta all’Arms Park con il giusto approccio e la chiara intenzione di tornare in Italia con qualche punto per la classifica. Sul sintetico gallese non si vede però un rugby per palati fini, condito di errori e tanti calci per spezzare un gioco fin troppo prevedibil­e. Treviso senza strafare riesce a sbloccare subito il risultato con un calcio di Banks, glaciale con l’ovale fermo: i Leoni lasciano così l’iniziativa ai padroni di casa che per ben due volte sfiorano il bottino grosso, ma prima un in avanti di Williams e poi un rimbalzo sfortunato su un intercetto non puniscono la difesa trevigiana. Segnali di allarme pericolosi e costanti, interrotti soltanto dal secondo calcio di serata di Banks che vale uno 0-6 importante quanto illusorio. Cardiff infatti continua a macinare gioco, mentre il Benetton con l’ovale fra le mani fatica a fare metri e nell’unica azione offensiva dei primi 40 minuti, sciupa una clamorosa occasione a un solo passo dalla meta.

Così, nella più classica delle leggi dello sport, ecco arrivare il micidiale uno-due gallese: una doppia meta in quattro minuti che porta le firme di Lane e Robinson, ma che ha come reale regista un Evans che con le sue giocate apre la difesa trevigiana come un coltello caldo nel burro. Con l’inerzia clamorosam­ente in mano, è proprio lo stesso Evans a rianimare involontar­iamente un Benetton smarrito, con un calcio intercetta­to da Bronzini, bravo poi a schiacciar­e la palla oltre la linea di meta. Una boccata d’ossigeno per Treviso, che però non riesce a trovare equilibrio nelle due metà campo e prima dell’intervallo è costretta a concedere il calcio che ancora Evans spedisce fra i pali per il 17-13. Nella ripresa la gara riprende esattament­e con lo stesso copione del finale di tempo: ritmi alti, e squadre con il piede schiacciat­o sull’accelerato­re. Cardiff per chiudere la pratica, il Benetton per reagire.

Ne scaturisce un tira e molla con i gallesi che riescono subito a trovare la terza marcatura di serata con Jenkins, abile a sfruttare un’amnesia difensiva biancoverd­e. Treviso ha il merito di non mollare mai e, dopo lo schiaffo subito, reagisce immediatam­ente con la meta di Ioane che festeggia così il rinnovo di qualche giorno fa. Ma la svolta per Treviso non arriva, anzi, sono ancora una volta i padroni di casa a far male con un’azione favolosa ispirata da Evans che manda in meta Williams: 3120 ed è già bonus per Cardiff. La gara vive così come una fase di stallo fino agli ultimi dieci minuti, dove il Benetton gioca il tutto per tutto, pagando però a caro prezzo alcune scelte poco felici in attacco. La meta di Baravalle a un minuto dalla fine riaccende le speranze nell’impresa, ma nell’ultimo attacco è un tenuto a terra a far calare il sipario. Resta la piccola soddisfazi­one del «bonus» difensivo e la prossima settimana i Leoni sono attesi dalla prima, storica trasferta in Sudafrica.

 ??  ?? Pro 14 Trasferta difficile per i Leoni biancoverd­i a Cardiff
Pro 14 Trasferta difficile per i Leoni biancoverd­i a Cardiff
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy