Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
La marcia degli studenti contro le mafie in Veneto «Un pericolo nascosto»
PADOVA Si sono radunati in Prato della Valle con bandiere e striscioni, per poi attraversare il centro in corteo e assistere al comizio in piazza Eremitani. Sono centinaia gli studenti da tutto il Veneto che ieri hanno partecipato alla Giornata della memoria e dell’impegno per le vittime di mafia, organizzata a Padova da Libera e Avviso pubblico con Udu e Rete degli studenti medi. «La mafia è un problema che persiste e non riguarda solo il Sud», dicono gli studenti dell’istituto Musatti di Dolo (Venezia), che hanno visitato la villa di Campolongo Maggiore confiscata all’ex boss della Mala del Brenta. «La mafia non è mai scomparsa, è un pericolo nascosto che trasmette insicurezza», dicono le ragazze del liceo Quadri di Vicenza.