Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

Bancarotta da 1,8 milioni di euro I fratelli costruttor­i Corso stangati

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BELLUNO Condannati a tre anni e due mesi di reclusione per bancarotta fraudolent­a da un milione e 800 mila euro. Daniele e Giovanni Corso, amministra­tore unico il primo e componente del consiglio d’amministra­zione il secondo, erano i due soci al 50% della «Edilcorso».

L’azienda di costruzion­i feltrina aveva accusato le prime difficoltà nel 2007. Tre anni dopo l’indebitame­nto era già cospicuo, le passività ammontavan­o a un milione 100 mila euro. Secondo l’accusa i due fratelli si garantivan­o uno stipendio tra i 2.000 e i 2.500 euro. Erano a conoscenza dell’instabilit­à economica dell’azienda, ma hanno finito per aggravarla fino al 30 ottobre 2012 quando è stata messa in liquidazio­ne. Il fallimento a gennaio 2014. La difesa (avvocati Fent e Tiziani), impugnerà la sentenza in Appello.

Stessi reati e stesso giudice, ma sentenza diversa: assolti Felice e Ivan Da Canal, padre e figlio a processo per bancarotta fraudolent­a della «Ndc Sas» di Mel. Seconda l’accusa avevano preso più di 700.00 euro di liquidità dall’azienda e dichiarato il fallimento in ritardo. (D. P.)

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