Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Ostacoli al volo, proposta di legge nazionale De Menech (Pd): «Vanno subito segnalati»
BELLUNO Più sicurezza per gli elicotteri in attività di soccorso a bassa quota. Nel primo giorno della XVIII legislatura, il deputato Pd Roger De Menech ha presentato in Parlamento un progetto di legge per la segnalazione degli ostacoli orizzontali e verticali.
«In Italia non esiste legge dello Stato che renda obbligatoria l’installazione di accorgimenti per aumentare la visibilità dei cavi di linee elettriche e teleferiche – spiega De Menech – Il pericolo per i voli di Soccorso Alpino (Cnsas, Ndr), eliambulanze e Protezione Civile è quotidiano e può trasformarsi in tragedia come dell’elicottero Falco nel 2009 quando morirono quattro operatori del Cnsas di Pieve di Cadore a Cortina».
Tralicci dell’alta tensione, cavi di teleferiche e funivie sono spesso invisibili ai velivoli anche a causa del loro colore, di solito verde o grigio. Nel 2017 il Cnsas ha effettuato 642 interventi nelle Dolomiti bellunesi, di cui 324 in elicottero.
«Con questo progetto di legge chiediamo linee-guida univoche per la segnalazione degli ostacoli da parte di una commissione entro un anno» conclude De Menech.
E ieri il Soccorso Alpino di Belluno è intervenuto sul Nevegal per un 36enne scialpinista infortunato, con un un probabile trauma a un ginocchio. Trasportato alla sua auto si è allontanato da solo col suo mezzo.