Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Tvb, vittoria con terza piazza «È una cavalcata incredibile»
Udine ko , Fortitudo nel mirino. Antonutti: «Ci diamo dentro alla grande»
TREVISO Dodici vittorie nelle ultime tredici gare. Con 1083 punti segnati e una media di 18 punti di scarto per vittoria. Questi i numeri che fanno sognare i tifosi della De’Longhi, volata al terzo posto in classifica grazie alla netta vittoria ottenuta domenica al Palaverde sulla Gsa Udine.
Un’affermazione di netta superiorità per una squadra tornata però nuovamente incompleta, vista l’assenza di un Matteo Negri incappato nella più sfortunata stagione della carriera. La guardia bolognese domenica ha dovuto dare forfait e la speranza è quella di poterlo recuperare in vista dei playoff, quando giocando ogni tre giorni servirà davvero la presenza di tutti per garantire l’energia messa sul parquet in queste gare. Energia. È proprio questa la chiave del gioco di una De’Longhi che sa alternare giocate in velocità, con lunghe azioni e tanta pazienza nel trovare gli spazi giusti. La mentalità più giusta che Treviso è riuscita a trovare e che ora non vuole più abbandonare. «Se ripenso a un girone fa, alla sconfitta proprio con Udine, era un periodo davvero brutto — ricorda Michele Antonutti — si lavorava tanto e non c’erano risultati, era una cosa molto frustrante. Però spesso lo sport è così: adesso non stiamo lavorando di meno, però ci sono i risultati e siamo contenti. Dare uno scarto di quasi 20 punti a Udine è una grande soddisfazione, così come ribaltare la differenza canestri e prendersi il terzo posto. Direi che ripensando a quanto abbiamo fatto, è stata una cavalcata incredibile».
Contro Udine si è vista nuovamente anche la bella difesa che ha da sempre caratterizzato il gioco di Stefano Pillastrini e che potrebbe essere una delle armi decisive per sognare in grande. «Noi in dieci ci diamo dentro tutti, ognuno offrendo il proprio contributo sui due lati del campo — continua Antonutti — non abbiamo nemmeno tirato troppo bene da tre, ma la difesa ha retto e siamo riusciti comunque a segnare 80 punti. E se ripenso un po’ alla gara abbiamo anche buttato via qualche contropiede». Il bello però deve ancora venire: alla fine della regular season mancano ancora quattro giornate e il secondo posto è addirittura a soli due punti, visto il terzo ko di fila della Fortitudo Bologna. «A Treviso ho sempre sentito parlare del primo posto — conclude l’ala friulana — ma poi la stagione non andava bene, quindi mi accontento anche di questo terza piazza... In un campionato così lungo è normale avere momenti difficili e ricordo che dissi alla squadra che se fossimo riusciti ad uscire da quel momento complicato, che a Treviso non si era mai vissuto, ne saremmo usciti più forti. Ora credo di poter dire che i risultati lo possano confermare».
La De’Longhi tornerà sul parquet il giorno di Pasquetta, alle 20.30, per un altro big match, l’ultimo di un periodo durissimo: i biancoblù giocheranno sul campo dell’OraSì Ravenna, per poi chiudere con il trittico con Imola, Roseto e Orzinuovi. Poi inizierà un altro campionato: quello che porta alla serie A.
La regular season
A Pasquetta trasferta a Ravenna poi Imola, Roseto e Orzinuovi prima dei playoff