Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
L’Imoco dritta in semifinale Santarelli: «Ma Scandicci sarà un ostacolo durissimo»
CONEGLIANO Sarà Scandicci l’avversario dell’Imoco nella semifinale scudetto che inizierà sabato in Toscana. Per il sesto anno consecutivo le Pantere hanno centrato la qualificazione al penultimo atto della corsa tricolore, confermando la società gialloblù fra le prime quattro d’Italia.
Un record per un club nato sei anni fa e che già nel suo primo anno di vita aveva conquistato un’inattesa finale scudetto: da allora l’Imoco non ha mai mancato l’appuntamento con le semifinali, conquistando anche lo storico scudetto il 3 maggio 2016 contro Piacenza al Palaverde. «Ci attende una semifinale contro Scandicci, un avversario ostico — commenta coach Daniele Santarelli — però abbiamo una settimana di tempo per preparare al meglio questa prima sfida. Mi aspetto una bella semifinale al meglio delle cinque gare, ma ovviamente noi speriamo di dare una grande soddisfazione al nostro pubblico». Conegliano dovrà provare a sovvertire il fattore campo, visto che il terzo posto in regular season permette a Scandicci (seconda) di giocare gara uno, tre e l’eventuale «bella» fra le mura amiche.
Ma le toscane dovranno affrontare una semifinale itinerante, visto che l’impianto che le ospita non è omologato per questo tipo di partite: ed ecco spiegato il motivo per cui il primo atto della semifinale si disputerà al Mandela Forum di Firenze, mentre gara tre si giocherà quasi sicuramente a Montecatini. La corsa verso il tricolore prevede così le seguenti tappe: si inizia appunto sabato 31 marzo, vigilia di Pasqua, alle ore 18, con gara uno a Firenze, poi gara due in programma al Palaverde sabato 7 aprile alle 20,30. Gara tre invece si giocherà martedì 10 aprile alle 20,30 (la sede di Montecatini è ancora da ufficializzare), l’eventuale gara quattro venerdì 13 aprile al Palaverde, mentre la bella si potrebbe giocare mercoledì 18 aprile alle 20.30 con sede sempre da definire. Questa sarà dunque una settimana fondamentale a livello fisico per l’Imoco, che dovrà preparare un dopo Pasqua «bollente»: infatti fra gara uno e due dei playoff le Pantere voleranno in Russia per affrontare la Dinamo Kazan nel ritorno delle Final Six della Champions League.
Bisognerà vincere almeno due set o aggiudicarsi eventualmente il Gìgolden set in caso di sconfitta per 3-0 o 3-1 per partecipare alle Final Four in programma a Bucarest il 5 e 6 maggio. «Dobbiamo pensare a una partita alla volta — spiega l’opposto Samanta Fabris : quindi pensiamo a preparare al meglio la prima con Scandicci, consapevoli che dobbiamo dare continuità al nostro rendimento ed evitare i cali come quello del terzo set contro Modena».