Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Verona apre le sue piazze all’evento Vinitaly
Da venerdì Verona apre (quasi) tutte le sue piazze agli amanti del buon vino, dell’arte e della cultura Da domenica Fiera «tecnica»
VERONA All’interno della fiera il grande business, gli operatori, le maggiori aziende vitivinicole mondiali (da domenica 15 a mercoledì 18). All’esterno, nei punti più belli di Verona, il vino come cultura, abbinato a musica, teatro e storia della nostra terra (da venerdì 13 a lunedì 16). Un Vinitaly per turisti, appassionati, cacciatori di belle serate e cultori del tempo libero.
La formula scelta quest’anno per l’edizione 2018 del Vinitaly punta ancor più degli anni scorsi sulla rigida separazione della clientela. Mentre nei padiglioni fieristici si concluderanno affari per milioni di euro, i cosiddetti wine-lovers avranno di che sbizzarrirsi nei quartieri più belli di Verona, seguendo il percorso proposto dalla terza edizione di «Vinitaly and the City», che li porterà ad incontrare personaggi dello spettacolo e della cultura oltre che ad assaggiare il meglio dell’enogastronomia di tre regioni italiane: Sicilia, Campania e, naturalmente, Veneto.
Ai visitatori sarà offerto anche una sorta di passaporto da «vistare», tappa dopo tappa, per avere alla fine la «compostella» del loro viaggio e ricevere in regalo il braccialetto ufficiale dell’evento. E allora diamo insieme un’occhiata a quali saranno le tappe di questo tour.
Si parte in maniera …frizzante, con Sparkling and Arts all’Arco dei Gavi, sotto il segno dello champagne Maxime Blin, in originale abbinata con lo street food ed avendo in sottofondo musica swing, soul, jazz e beat. Seconda tappa alle Regaste San Zeno, con Shakespeare and Wine, tour teatrale tra le opere che il Bardo ambientò in Veneto: non solo Giulietta e Romeo ma anche il Mercante di Venezia, la Bisbetica Domata e Otello.
Piazza San Zeno si dividerà invece tra il liscio ed il rap, ma tutti romagnoli, con la tradizionale Orchestra Casadei da una parte e i Modena City Ramblers dall’altra, insieme a degustazioni di vini e piatti della miglior cucina romagnola ed emiliana.
S’attraversa il fiume, ed eccoci alla Fontana dell’Arsenale dove sarà protagonista la Trinacria, con degustazioni di vini e cibi siciliani e con alcune sorprendenti performance ispirate agli elementi dell’acqua, aria e fuoco. La piazza ospiterà anche una copia della statua del Satiro Danzante di Mazara del Vallo. Qualche centinaio di passi, ed eccoci in Lungadige San Giorgio, dove trionferanno Napoli e la Campania, coi prodotti tipici ma anche le sonorità della tradizione napoletana ed un tributo a Pino Daniele.
Ancora un attraversamento del fiume, ed eccoci in Piazza delle Erbe per una degustazione…in alta quota, in cima alla Torre dei Lamberti: un esclusivo punto mescita a cura di Consorzio DOC delle Venezie Pinot grigio, a più di 80 metri d’altezza. Penultima tappa, Cortile Mercato Vecchio, con la rassegna Sorsi D’Autore e grandi ospiti: lo chef Marco Bianchi moderato da Federica Augusta Rossi, Oscar Farinetti e Andrea Segrè, moderati da Luca Telese e Gianmarco Tognazzi intervistato da Cinzia Tani.
Ed eccoci infine al traguardo di Piazza dei Signori, dedicata al «made in Veneto» e dove venerdì è in programma il LadyDay, spettacolo dedicato alle donne che con il loro talento illuminano la nostra regione: tra le tante, Veronica Marchi, Eva Pevarello e Donatella Rettore. A far da collegamento tra tutte queste aree e tutti questi eventi, ecco Mezzaluna del Vino, la discesa dell’Adige a bordo di un gommone da rafting, con partenza dal ponte di Castelvecchio per fare tappa in Lungadige Sangiorgio ed arrivare all’Antica Dogana fluviale Da segnalare infine, sabato 14, La Notte Viola, che proporrà un prolungamento dell’apertura dei negozi fino a mezzanotte.