«Nell’oasi della Lugana» alla Biblioteca capitolare

VERONA Nel quinto secolo Cassiodoro scriveva una lettera in cui parlava dell’Acinatico, vino ottenuto con l’appassimento delle uve. L’epistola, una sorta di trattato di viticoltura, è conservata nella Biblioteca capitolare di Verona, che giovedì alle 18 ospiterà la presentazione, moderata dal caporedattore centrale del Corriere Luciano Ferraro, del progetto «Nell’oasi della Lugana l’anima di Zenato». Il libro, curato dallo storico Bruno Avesani e dal giornalista Cesare Pillon, celebra le bellezze del territorio e valorizza il vitigno autoctono del Trebbiano di Lugana. Dalle foto firmate da Francesco Radino è stata tratta una mostra che resterà aperta in Capitolare fino al 25 aprile.