Turbativa d’asta, truffa e assenteismo: nei guai l’ex dirigente dell’Usl 2

BELLUNO Il giudice chiede una perizia psichiatrica e il processo si ferma. Giambattista Azzoni, ex dirigente dell’Usl 2 di Feltre, è accusato di turbativa d’asta insieme agli imprenditori feltrini Gabriele Fent, 55 anni e Fabio Cassol, 51 anni. I fatti risalgono al 2012 e riguardano una gara d’appalto da 70.000 euro indetta per la gestione dei rifiuti dell’ospedale. Le società partecipanti sembravano cinque, ma tre di esse (Ecostudio ambiente, Sfera qualità e Henergya) erano riconducibili a una sola avendo gli stessi indirizzi e le altre due (Ecoricerche e Nuova Tecnogest) avevano un rapporto di collaborazione. Azzoni, 60enne residente a Brescia, è accusato anche di truffa aggravata e assenteismo. Secondo la difesa le numerose assenze erano dovute alla malattia. Dai racconti della moglie, Azzoni è stato ricoverato più volte e ha manifestato spesso la volontà di uccidersi. Dal 2014 è seguito da una psicologa e da uno psichiatra che hanno confermato il suo malessere. Rinvio al 7 maggio. (D.P.)