Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Olimpiadi 2026, al via il Comitato strategico
«Visite» del Cio entro la fine del mese
CORTINA D’AMPEZZO Prende corpo la candidatura olimpica di Cortina. La decisione finale sarà presa a settembre 2019, a Milano, quando il Cio (Comitato olimpico internazionale) decreterà quale città si aggiudicherà i Giochi invernali del 2026. Prima però c’è un altro scoglio da superare: la cosiddetta «fase di dialogo», che si concluderà nel prossimo ottobre, quando a Buenos Aires il Cio sceglierà quali città potranno proseguire nella candidatura. E in Argentina l’Italia potrà esprimere una sola candidata. Per Cortina si tratta di battere la concorrenza di Milano e Torino, in candidatura congiunta.
Il tempo stringe, dato che a giugno il Cio produrrà un primo report sulla fattibilità delle diverse candidature, a seguito dei tavoli di lavoro e delle visite in loco organizzate a maggio. Per velocizzare le cose e garantire il massimo sforzo da parte di tutti, la giunta regionale ha così deciso di costituire un Comitato strategico che si occupi di produrre tutta la corposa documentazione necessaria. Il Comitato — si legge nella delibera di giunta n. 635 dell’8 maggio — sarà composto dai rappresentanti di Regione Veneto, Provincia di Belluno, Comune di Cortina e del Coni regionale, con la presidenza affidata a Zaia (o delegato) e avrà il compito di preparare il dossier per la candidatura di Cortina a città ospitante per Olimpiadi e Paralimpiadi 2026.
Ma in attesa della costituzione del Comitato e dati i tempi stretti per il primo report di giugno, la Regione ha deciso anche di individuare (entro il 20 maggio) un soggetto a cui affidare la redazione di un documento tecnico sulla base del quale avviare il «dialogo» col Cio.