Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Piste ciclabili e strade Una pioggia di denaro
Le scelte del Fondo Comuni confinanti
BELLUNO Pioggia di milioni di euro per le ciclabili della provincia. I sindaci dei comuni confinanti (con le Province autonome) e di seconda fascia – assieme al presidente del Comitato paritetico del Fondo Comuni confinanti, Roger De Menech, al presidente della Provincia, Roberto Padrin e al consigliere provinciale delegato, Sisto Da Roit — hanno dato l’ok ai progetti per il completamento dei percorsi ciclabili in gran parte del Bellunese. Ai soldi già stanziati, con la nuova programmazione dei fondi ex Odi, arriveranno altri sei milioni di euro per il completamento della dorsale ciclistica tra la Valbelluna e l’Agordino (da Bribano alla Marmolada) mentre sette milioni finiranno al completamento della rete cicloturistica che collegherà il Feltrino a Bribano, alla Valsugana, al Primiero e al Trevigiano. A questi interventi si affianca il progetto di completamento della ciclabile del Cadore, coordinato dal Comune di Auronzo.
Altri fondi verranno destinati a progetti sulla viabilità: un milione di euro stanziato per la messa in sicurezza della strada provinciale 641 del Passo Fedaia e del comprensorio sciistico della Marmolada, 250mila euro (oltre al milione e 400 mila euro già previsti) al miglioramento della viabilità dell’Agordino, mentre 2 milioni e 250 mila euro saranno gestiti dal Comune di Gosaldo per il collegamento lungo la Provinciale 347.
Per il Feltrino rivisto il progetto di potenziamento della viabilità, che ora interesserà principalmente la strada regionale 50 «del Passo Rolle»: verranno investiti 8 milioni di euro da parte dei Comuni di confine, con un cofinanziamento di 9 milioni della Provincia di Trento e di 3 milioni della Regione Veneto.