Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
L’Home riapre l’ex Bar Borsa: «Cinema, cultura e biglietti scontati ai trevigiani» Festival, il nodo dei parcheggi in Dogana
TREVISO A due mesi dal nuovo Home Festival (29 agosto-2 settembre), gli organizzatori della kermesse musicale sbarcano in piazza Borsa con un «Pop Up Store»: un angolo dedicato all’evento, uno spazio informativo con la prevendita dei biglietti scontati per i residenti a Treviso e nella Marca, gadget e assaggi di quella che sarà la grande festa dei concerti in Dogana. «È un’opportunità per promuovere la Marca e il festival, bentornati a casa» ha detto Amedeo Lombardi, fondatore di Hf. Sarà aperto dalle 11 all’una e dalle 17 alle 21 e, siccome la zona è molto sensibile, in pieno centro e circondata da negozi e abitazioni, non sarà una presenza «invasiva»: «Abbiamo coinvolto chi vive qui in zona, gli eventi e gli spettacoli che porteremo saranno cinema, cultura e illustrazione». Magari una «silent disco», dove si balla con le cuffie alle orecchie, senza disturbo né rumori. Una scelta di Home, prima di tutto, ma anche un modo per rassicura- re chi nei dintorni aveva presentato esposti preventivi per non turbare la tranquillità.
Un bar chiuso da mesi, il Borsa, torna alla vita con i giovani per i giovani. «Sarà un front office con animazione, ma anche una ricetta contro il degrado», ha aggiunto il sindaco Mario Conte, che dovrà gestire ora il nodo dell’ex Dogana, dove l’Home da anni chiede un’area per eventi semi-stabile. «Studio e progettazione sono nel nostro programma, gli imprenditori dovranno essere incentivati a investire a Treviso – afferma Conte -. Dovrà essere un’area attrattiva per le manifestazioni».
E l’Hf? «È quasi pronto – assicura Lombardi -, stiamo lavorando su logistica e viabilità perché il parcheggio più vicino, quello all’ex Marazzato, non sarà disponibile per lavori in corso. Stiamo cercando delle alternative per individuare un’area, c’è la massima collaborazione della polizia locale per ridurre i disagi».
L’ex Borsa, al piano terra della Camera di Commercio, è stato concesso in uso gratuito: «Abbiamo tolto la promozione istituzionale dalle vetrine per concedere questa visibilità alle imprese, a chi vuole esporre, questa è una casa delle imprese e Hf è un orgoglio per il territorio, traino di indotto turistico» chiude il presidente dell’ente camerale Mario Pozza. Sull’immobile pende il progetto di trasferimento all’Appiani, anche se il patto con Fondazione Cassamarca è in mano ai legali: «Un accordo sarà trovato prima della fine dell’estate», sostiene Pozza.
Lombardi Abbiamo coinvolto chi vive qui. Saremo aperti fino alle 21
Pozza Il trasloco all’Appiani? Entro l’estate faremo chiarezza