Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Zanzare, la disinfestazione in città inizierà solamente a fine luglio
Cittadini infuriati, il bando affidato lunedì a una ditta palermitana
TREVISO Affidare il bando di disinfestazione straordinaria contro le zanzare il 2 luglio significa farlo partire, se va bene, entro fine mese. Praticamente, mezza estate di zanzare in città. In un luogo di verde e acqua come Treviso, per giunta. E trattandosi di uno degli insetti più fastidiosi e odiati della bella stagione è facile capire come la cosa rischi di trasformarsi in una polemica. Il sindaco Mario Conte ha dato l’annuncio del bando due giorni fa e subito la sua bacheca è stata riempita di commenti di trevigiani arrabbiati e in attesa: dalla Ghirada a San Zeno, da Sant’Antonino a Fiera, il problema è decisamente sentito e scrivono di non averne mai viste tante.
«Siamo sicuramente in ritardo – spiega il sindaco -. Anch’io ho notato un aumento di insetti ma purtroppo il bando è partito con un ritardo significativo, un’azione di questo tipo deve essere fatta almeno a maggio. Finalmente siamo pronti a partire con un intervento su tutte le 25 mila caditoie presenti sul territorio comunale». Entro fine luglio comunque la disinfestazione delle caditoie dovrebbe essere in atto. L’incarico è stato appena affidato a un’azienda del settore con sede a Palermo e il sindaco si augura che i tempi siano i più brevi possibile perché la stagione è ormai iniziata e l’emergenza sentita.
«Dovremo interrogarci poi anche sul piano di derattizzazione. Oggi gli interventi sono solo su chiamata – continua Conte -. Valuteremo come implementare un servizio ambientale che riteniamo importante sia in centro che nei quartieri». Per prevenire l’invasione di zanzare è sempre consigliato mettere in atto una serie di accorgimenti: evitare la formazione di pozze di acqua piovana (sottovasi, piante, bottiglie, contenitori) dove possono proliferare larve e insetti, ispezionare e pulire periodicamente i tombini, rimuovere rifiuti che possono incentivare l’arrivo dei fastidiosi esserini ronzanti.
Intanto sono stati aggiudicati anche i lavori in project financing per la riqualificazione del mercato ortofrutticolo alle Stiore, con una copertura che lo renda più funzionale per gli operatori. L’associazione di ditte che ha vinto avrà la gestione dell’area per trent’anni, con un canone annuale di 154 mila euro. In meno di due anni l’opera dovrà essere completata, per un valore di oltre 4 milioni, mentre quello della concessione è di 52 milioni. Le aziende vincitrici sono Rti Com Treviso, Cev Spa (trevigiane) e Cimolai Spa (Pordenone).