Cansiglio, torna l’idea del pass contro il traffico Soccal: «Ultima parola a Veneto Agricoltura»

Il sindaco di Alpago apre alla proposta. Obiettivo: replicare il modello del Passo Sella

BELLUNO «Un pass per le auto che salgono in Cansiglio? Se ne può parlare, ma deve decidere Veneto Agricoltura». L’idea di limitare il numero di vetture sulla Piana del Cansiglio attraverso un pass come per il Passo Sella, lanciata – o rilanciata – domenica scorsa da Lino Azzalini, presidente dell’associazione dei Cimbri, e dal sindaco di Fregona Laura Buso non coglie impreparato Umberto Soccal, primo cittadino del Comune di Alpago.

«Veneto Agricoltura ci aveva presentato un paio di anni fa alcune proposte per gestire gli accessi mediante varchi. Poi però la cosa è un po’ morta lì, anche a causa delle diverse priorità che Veneto Agricoltura deve gestire sul Cansiglio — spiega il sindaco del Comune bellunese —. Tra sindaci della zona di queste idee tra di noi ne parliamo e ciò sul quale spingiamo fortemente è che gli eventuali utili dovrebbero poi essere reinvestiti nel territorio, ad esempio per migliorare le infrastrutture e la viabilità».

L’assalto al Cansiglio si ripropone soprattutto tra fine luglio e agosto, in concomitanza con una serie di manifestazioni che attirano numeroso pubblico: «Sì — conferma Soccal — e poi l’altopiano è la meta prediletta di coloro che dalla pianura cercano refrigerio. Quello che un po’ mi dispiace è che gran parte di loro poi scende da dove è venuto, senza visitare il bellissimo territorio dell’Alpago».

Confine Il punto che segna il passaggio fra le due province