Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Alla Casa dei Carraresi nuova tre giorni con il vintage
Li Volsi: «Lavoriamo per portare la cultura in città»
TREVISO Torna da stasera, per tre giorni, il vintage alla Casa dei Carraresi: dopo il successo delle prime due edizioni (10 mila visitatori) le sale del palazzo affacciato sulla Pescheria si riempiono di abiti e gioielli d’epoca, oggetti di modernariato e tessuti pregiati. Da ammirare e da acquistare, per appassionati e curiosi ma anche per i professionisti del settore che traggono spunti per le collezioni di moda dai capi indimenticabili del passato. Ci sono trenta espositori e diecimila pezzi alla mostra mercato «Vintage ai Carraresi», selezionati dalla curatrice Fernanda Li Volsi: «Sono oggetti di enorme valore, autentici, frutto di una ricerca che dura tutto l’anno».
«Vintage ai Carraresi» diventerà un appuntamento fisso: ne è sicuro il sindaco Mario Conte che vuole portare mostre e mercati di questo tipo anche nelle periferie e nei luoghi abbandonati o in sofferenza, che vengono percepiti in modo diverso se non (in alcuni casi recenti) irrispettoso. «Treviso deve diventare protagonista della qualità — ha commentato dopo una visita alle sale —. Abbiamo già delle idee, per gli immobili e per la Loggia dei Cavalieri che deve essere riempita di opportunità per allontanare il degrado. Entro dicembre presenteremo un calendario culturale che riguarderà i prossimi quattro anni: sarà una vera programmazione».
L’evento ai Carraresi inaugura oggi alle 14 e termina domenica alle 20. Vic Caserta, stilista e collezionista vintage, ne sarà protagonista con una mostra dedicata alla sua vita personale e professionale rievocando con abiti, foto, immagini e quadri la moda e l’estetica del secolo scorso.